“Stiamo facendo abbastanza per i bambini sottoposti a cure pediatriche?“, è quanto si sono chiesti l’amministrazione della Regione Marche e il vice presidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, che hanno deciso di agire sulla questione, lavorando all’apertura di un Centro ad alta specializzazione nelle cure palliative pediatriche all’Ospedale Salesi di Ancona e ad un hospice pediatrico a Fano. Due realtà fondamentali non solo per i pazienti, ma anche per le loro famiglie, che avranno l’occasione di poter contare su nuove strutture con altissime professionalità.
L’Ospedale Salesi di Ancona è infatti un presidio ospedaliero specializzato che copre un ampio bacino di utenza, non solo relativo alla Regione Marche, ma anche ad altre realtà italiane. Il vice presidente ha quindi sottolineato che l’apertura dei due centri è solo l’inizio di un lungo percorso finalizzato al miglioramento della sanità delle Marche. “Tra le priorità che abbiamo delineato nel Piano Socio Sanitario Regionale c’è anche quella del potenziamento del personale sanitario“, ha spiegato Saltamartini, sottolineando come questa decisione sia necessaria proprio per colmare l’assenza di medici e infermieri nel settore.
In questo senso, la Regione, a partire dal 2021, ha aumentato il numero di borse di specializzazione per i medici, al fine di rispondere ai bisogni di bambini e adolescenti che devono affrontare cure palliative. “I bambini sono per noi una priorità e lavoriamo con impegno per garantire le migliori cure“, ha evidenziato l’assessore, allineato con le parole del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Armando Marco Gozzini. Quest’ultimo ha infatti sostenuto che i prossimi passi sono rivolti alla “ricerca dei posti letto dedicati ai piccoli pazienti” e al miglioramento giorno dopo giorno del centro.
In occasione dell’inaugurazione del “Centro di riferimento regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche“, presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, il vice presidente ha voluto ringraziare l’Associazione Raffaello per “il prezioso contributo che ha permesso la realizzazione di questo importantissimo servizio“. Un sentito ringraziamento anche al responsabile del nuovo Centro di riferimento per la Terapia del dolore e le Cure palliative pediatriche, Simone Pizzi, “per l’impegno encomiabile nella sua attività a favore dei pazienti pediatrici“.