O. Napoli (Azione): “Meloni e Schlein facciano chiarezza con gli alleati”

Il membro di Azione ha sottolineato che il Presidente del Consiglio e la leader dell'opposizione di sinistra devono rendere chiara la loro posizione, al fine di evitare strappi da parte di alleati e soprattutto confondere il Paese sulla posizione che il governo ha intenzione di assumere in relazione alle evoluzioni che stanno coinvolgendo l'Unione europea

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Osvaldo Napoli, membro di Azione, ha sottolineato la complessa situazione geopolitica in cui si inserisce oggi il nostro Paese, chiarendo la necessità che l’Italia si adegui alla velocità con cui al momento si succedono gli eventi a livello europeo. “È urgente, per l’interesse dell’Italia, come Azione ripete ogni giorno, che la presidente del Consiglio faccia chiarezza con i suoi alleati e, sul versante dell’opposizione, Schlein faccia altrettanto“, ha sottolineato il politico, chiarendo che al momento la rapidità con cui vengono prese le decisioni a livello europeo e la velocità con cui la politica italiana deve reagire “stanno facendo saltare il bipolarismo farlocco di questi anni“.

Il conflitto russo ucraino e la posizione degli Stati Uniti continuano a interessare l’Europa e soprattutto a portarla a prendere decisioni cruciali. Solo ieri, la presidente della commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha annunciato un piano di riarmo per l’Unione concernente ben 800 miliardi di euro. L’Italia, quindi, deve rendere chiara la sua posizione e, a livello interno, maggioranza e opposizione dovrebbero assumere una posizione coerente e soprattutto allineata.

La difficoltà maggiore è proprio la velocità con cui queste decisioni devono essere prese, ma la politica italiana deve adottare il massimo della chiarezza di fronte al Paese, perché “atteggiamenti incerti o tergiversazioni rischiano di portarci lontano dal cuore delle decisioni europee“. Proprio questa ipotesi non sarebbe accettabile per il ruolo che l’Italia dovrebbe ricoprire all’interno dello scenario europeo, essendo tra i Paesi fondatori dell’Unione europea.

In questo senso, il vicepresidente dell’Associazione nazionale comuni italiani ha dedicato parte del suo intervento al ruolo ricoperto da quelli che ha definito “i populisti che hanno governato nel 2019“, ovvero il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e quello della Lega, Matteo Salvini. I due, con le loro posizioni e affermazioni pubbliche, starebbero da un lato “frenando la maggioranza” e dall’altro “togliendo credibilità all’opposizione di sinistra“.

Proprio per questo, quindi, è necessario che le leader dei due schieramenti prendano una posizione chiara su quanto sta accadendo, al fine di sollevare il Paese dalla situazione complessa in cui si trova. “La barca della politica italiana comincia a beccheggiare sul mare agitato della politica internazionale“, ha sottolineato Osvaldo Napoli, chiarendo quindi la necessità di risolvere nei tempi più brevi possibili l’impasse in cui si trova il Paese, perché “non c’è molto tempo“.

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