La notte degli Oscar 2025 si è conclusa con tante sorprese. Nonostante alcuni film venissero dati già per vincitori, ci sono stati dei colpi di scena e hanno trionfato altre pellicole su cui, inizialmente, nessuno avrebbe puntato.
Anora ha vinto il premio come miglior film: la storia di una sex worker che si innamora di un ragazzo più giovane e decide di sposarlo, nonostante i genitori di lui cerchino di opporsi a ciò. Il film si porta a casa anche la statuetta per la miglior regia, a Sean Baker, e la miglior attrice protagonista, a Mikey Madison, e anche il premio per la miglior sceneggiatura originale e per il montaggio.
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L’attrice protagonista ha “sottratto” la statuetta a Demi Moore che, dopo i Golden Globe, era in pole position per la vittoria. Cosa che è accaduta, invece, a Zoe Saldana, che ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista, ma niente da fare per l’italiana Isabella Rossellini. Vince, invece, il suo secondo Oscar, come miglior attore protagonista, Adrien Brody che, dopo Il pianista, ha conquistato il pubblico con The Brutalist. Invece, Kiera Kulkin, grazie a Real Pain, ha ottenuto la statuetta come miglior attore non protagonista.
Tutti i premi consegnati agli Oscar 2025
- Miglior Film: Anora
- Miglior Regia: Sean Baker per Anora
- Miglior Attrice protagonista: Mikey Madison in Anora
- Miglior Attore protagonista: Adrien Brody in The Brutalist
- Miglior Attrice non protagonista: Zoe Saldana in Emilia Pérez
- Miglior Attore non protagonista: Kieran Kulkin in A Real Pain
- Miglior Sceneggiatura originale: Anora
- Miglior Sceneggiatura non originale: Conclave
- Miglior Film Internazionale: Io sono ancora qui
Nonostante in tanti puntassero su Emilia Pérez, il film spagnolo non si è classificato tra i migliori, resta il dubbio se sia stato penalizzato dalle polemiche che hanno coinvolto Karla Sofia Gascon.
Gli altri premi degli Oscar 2025
- Miglior Scenografia: Wicked
- Miglior Montaggio: Anora
- Miglior Fotografia: The Brutalist
- Migliori Costumi: Wicked
- Miglior Trucco e acconciature: The Substance
- Migliori Effetti visivi: Dune 2
- Miglior Sonoro: Dune 2
- Miglior Colonna sonora originale: The Brutalist
- Miglior Canzone Originale: El Mal – Emilia Pérez
- Miglior Film d’animazione: Flow
- Miglior Documentario: No Other Land
- Miglior Cortometraggio: I’m Not a Robot
- Miglior Cortometraggio documentario: The Only Girl in the Orchestra
- Miglior cortometraggio d’animazione: In the Shadow of the Cypres
Una serata ricca di sorprese e colpi di scena dove ha trionfato l’inclusività, essendo stata la prima edizione dove i film dovevano rispettare dei criteri particolari per essere considerati candidabili. Ma ciò che ha trionfato è il cinema, con il suo poter di affascinare, far piangere e innamorare il pubblico.
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