Le strade di Roma si sono nuovamente tinte di rosso, stavolta nella zona Nuovo Salario, in via Monte Cervialto, dove un uomo di 57 anni ha perso la vita dopo essere stato falciato da un’auto in corsa. Sembrerebbe che la vittima sia stata investita alle 21 di ieri sera, mentre tentava di attraversare la strada all’altezza del civico 182. L’impatto sarebbe stato violentissimo e avrebbe fatto finire il pedone a diversi metri i distanza rispetto al luogo in cui stava camminando.
Secondo quanto si apprende, l’automobilista sarebbe fuggito senza prestare soccorso al 57enne. Purtroppo, all’arrivo dei soccorritori, l’uomo era già senza vita e si presume che sia morto sul colpo. Sono intervenuti sul luogo dell’incidente gli agenti del II Gruppo Parioli della polizia di Roma Capitale, a cui ora spetta il compito di fare chiarezza su quanto accaduto ed individuare il pirata della strada. Sembrerebbe che su via Morte Cervialto siano stati rinvenuti alcuni detriti che si presume possa appartenere all’auto protagonista dell’investimento.
Roma, i dati sugli investimenti nel 2024
I dati sugli incidenti stradali in Italia riguardanti pedoni sono purtroppo inquietanti, nonostante le campagne di sensibilizzazione e l’entrata in vigore nel nuovo codice della Strada. Nel solo gennaio 2025 sono stati 40 i pedoni investiti e uccisi. Un dato che dimostra un +30% rispetto allo stesso periodo del 2024, come riportato dall’Associazione sostenitori e amici polizia stradale.
In tutto il 2024, invece, i pedoni uccisi son stati 475, ovvero uno ogni 18 ore. Anche in questo caso, il trend è in crescita del 7,9% rispetto all’anno precedente. Di queste morti, 77 riguardano bambini e ragazzi investiti in prossimità di edifici scolastici: cinque avevano più di 13 anni e hanno perso la vita cercando di raggiungere o uscendo da scuola.
Analizzando il dato in base alle Regioni in cui si sono verificati gli investimenti, l’Associazione sottolinea che la Lombardia porta con sé il dato più brutale, con 79 decessi per investimento, rispetto ai 51 dell’anno precedente. Segue il Lazio con 59 morti, rispetto ai 71 del 2023, e la Campania con 53 fatalità, a fronte dei 44 del 2023.