Paura e preoccupazione alla stazione di Roma Termini per una bambina di tre anni che è rimasta sola alla banchina del binario 1 est. La presenza della piccola sola, disorientata e spaventata ha attirato l’attenzione dei presenti che, allarmati, hanno immediatamente avvertito i carabinieri.
I militari del Nucleo Scalo Termini hanno perciò raggiunto la bimba per portarla in sicurezza negli uffici dei Carabinieri dello scalo ferroviario e comprendere cosa fosse accaduto. In attesa di ricongiungersi con la sua famiglia, la bimba è stata intrattenuta con giochi e merendine.
Termini, la dinamica dello smarrimento
La piccola, non italiana ma di nazionalità tunisina, sembra sia rimasta sola, completamente smarrita, durante un cambio dei treni. Mentre viaggiava con la sua famiglia, genitori e due fratelli, da Catania a Milano, la piccina di appena tre anni sarebbe infatti rimasta sola in banchina, a differenza dei suoi fratellini, una volta che i suoi famigliari hanno preso la coincidenza per ripartire verso il capoluogo lombardo.
I genitori non appena si sono resi conto della terribile fatalità, hanno prontamente dato l’allarme al capotreno e sono scesi alla fermata successiva, ossia la stazione di Roma Tiburtina, così da poter tornare a Termini e cercare la bimba.
Gli accertamenti effettuati dai carabinieri che hanno appreso anche dell’allarme lanciato dai genitori, ha però permesso contattare i famigliari per avvertirli del ritrovamento. Una volta ricostruita la vicenda e aver compreso come la famiglia fosse ripartita, lasciando la piccola a terra, la bimba ha potuto riabbracciare i suoi cari.
Un episodio di grande spavento che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi ma che fortunatamente è stato serenamente risolto grazie al pronto intervento dei militari.