Ancora un incidente letale sul lavoro a Carrara: muore un operaio schiacciato da dal peso di una gru. L’uomo lavorava per la ditta Bedini Marmi, che si occupa della commercializzazione e lavorazione di marmi, pietre e graniti, ed è rimasto ucciso dal macchinario nel primo pomeriggio di oggi, 19 febbraio.
Secondo le prime ricostruzioni, i soccorsi sono stati chiamati intorno alle 15. All’arrivo degli operatori sul posto, tuttavia, per l’uomo non c’era già più niente da fare, sarebbe morto sul colpo. Le circostanze dell’incidente sono ancora da chiarire; al fine di comprendere al meglio la dinamica sono stati contattati anche gli operatori della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl.
Il dramma delle morti sul lavoro: i dati Inail
Secondo il rapporto pubblicato sul sito dell’Inail il 2024 è stato un anno particolarmente drammatico per le morti sul lavoro in Italia. Sono infatti 1.041 le denunce di infortunio con esito mortale presentate nel periodo fra il 1 gennaio e il 31 dicembre dello scorso anno.
Lo stesso presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato, nel suo consueto discorso di fine anno, l’importanza della tutela della sicurezza dei lavoratori, alludendo alla tragedia avvenuta pochi giorni prima con la morte di cinque persone a Calenzano. Il capo dello Stato ha poi continuato: “Non possono più bastare parole di sdegno: occorre agire, con responsabilità e severità. Gli incidenti mortali – tutti – si possono e si devono prevenire“.
Secondo l’osservatorio nazionale di Bologna sui morti sul lavoro dall’inizio del 2025 sarebbero già decedute 165 persone, dato che comprenderebbe anche i morti in itinere, ossia di coloro che hanno perso la vita mentre si recavano sul posto.