Sanremo, Papa Francesco: il video è “riciclato”? Botta e risposta tra Dagospia e Avvenire in conferenza stampa

E' polemica per il video di Papa Francesco mandato in onda a Sanremo, Dagospia lancia un'accusa pesante, ma la giornalista dell'Avvenire non è d'accordo

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Sanremo è iniziato e le polemiche non potevano non partire: il momento di screzio in conferenza stampa c’è stato su un quesito importante in merito al video di Papa Francesco. Ieri è stato mandato in onda un suo videomessaggio, poco prima che si esibissero Noa e Mira Awad su Imagine, per fare un inno alla pace. Con l’occasione il Pontefice pare che abbia mandato un messaggio al direttore artistico che ha avuto la possibilità poi di mostrare a tutti. Sembra che il direttore artistico si sia organizzato segretamente con il suo ufficio stampa, facendo una sorpresa anche ai dirigenti alla Rai.

Dagospia lancia però l’allarme: il video del Papa è inedito o “riciclato”?

Questa mattina, prima della conferenza stampa, Dagospia ha lanciato lo scoop che ha dato il via alla prima polemica: pare che il video del Papa sia riciclato e non è vero che il team del pontefice lo abbia mandato a posta per il festival. E’ stato dedotto ciò innanzitutto per l’inquadratura particolare: sua Santità, infatti, non viene inquadrato frontalmente, ma lateralmente. Poi le parole che ha detto sulla pace sono molto vaghe, non dando nessun saluto specifico ai telespettatori del festival.

Un altro dubbio riguarda le condizioni di salute del Pontefice, che in questa settimana sono state molte precarie. Se domenica non è riuscito a finire l’omelia, come avrebbe fatto a fare un discorso così lungo?

E’ stato Carlo Conti stesso a rispondere alla domanda che gli è stata posta da Giuseppe Candela, giornalista di Dagospia: “Il video è stato registrato sabato 1 febbraio, la mia lettera è del 12 gennaio“, il direttore artistico ha svelato di essere stato l’unico a conoscenza di questa sorpresa e di non averlo detto nemmeno al team della Rai. Ha poi aggiunto: “Dal 1 febbraio fino a ieri ho tenuto il video segretissimo, senza dirlo a nessuno, me lo ricordo bene quanti giorni sono stato là senza dirlo a nessuno, neanche a mia moglie“.

Inoltre, secondo quanto dichiarato da Conti: “Il video fa riferimento a quello che faccio nel festival, mi sembra abbastanza chiaro. Lo so che può sembrare strano ma a volte nella vita le cose normali accadono, senza retropensieri, a volte la vita è più semplice di quello che vogliamo credere. Io gli ho scritto dicendomi, come mi ha insegnato mia mamma, che tentar non nuoce ed è successo“.

Padre Fortunato si è dimesso? Scontro in sala stampa

Giuseppe Candela nel porre la domanda a Carlo Conti ha citato padre Enzo Fortunato, colui che avrebbe fatto la ripresa e che, secondo il giornalista, ha dato le sue dimissioni proprio due giorni fa. Ciò, secondo lui, confermerebbe la teoria che il video in realtà sia riciclato.

Subito è intervenuta la giornalista dell’Avvenire presente in sala stampa, Angela Calvini, che ha subito contraddetto il collega, rivelando che non è vera la storia delle dimissioni di padre Enzo Fortunato. Il suo giornale ha particolarmente apprezzato il video di Papa Francesco ed anche secondo la sua testata, più esperta sul tema, non si tratta di un video riciclato ma di un pensiero che il Pontefice ha voluto donare agli spettatori di Sanremo.

Sicuramente il video è stata una bella sorpresa per i telespettatori ma qualche dubbio rimane se si va a vedere nel dettaglio, certamente quello che resterà sarà il bel momento: un inno alla pace in un mondo in cui le guerre sembrano non voler giungere al termine.

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