La conferenza stampa del Festival di Sanremo 2025 si è aperta con le lacrime del conduttore, Carlo Conti, che si è commosso ricordando sua madre e tutti i valori che gli ha insegnato nel corso della sua vita. Gli stessi che il direttore artistico spera di riportare all’interno della competizione canora più importante dell’anno.
“Sono stato tirato su da mia mamma, mio padre è morto quando avevo 18 mesi. Mia madre è una donna fortissima, che mi ha insegnato il rispetto“, ha dichiarato Conti, spiegando che nel corso della sua infanzia sua mamma ha svolto numerosi lavori, anche contemporaneamente, e grazie a questo sulla tavola della loro casa non è mai mancato un pasto caldo.
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Nel corso della conferenza è poi intervenuto anche Alessandro Cattelan, presentatore del DopoFestival, che ha affrontato il controverso tema della canzone “Bella stronza” che Fedez e Marco Masini porteranno sul palco nella serata delle cover. “Effettivamente Bella stronza è un testo forte“, ha chiarito il conduttore, sottolineando però che dal suo punto di vista si starebbe dando troppa importanza alla possibile influenza sulle giovane generazione.
“Quando la cantavo da piccolo non immaginavo“, ha spiegato il comico, aggiungendo: “Occhio a mettere la lente ai ragazzi che non stanno attenti al significato e al retro pensiero delle canzoni“. Parlando poi del DopoFestival, Cattelan ha voluto sottolineare che ci saranno momenti di divertimento, insieme a Selvaggia Lucarelli e Anna Dello Russo. “Non so se Fedez verrà“, ha chiarito il conduttore, lasciando intendere le possibili difficoltà con la giornalista Selvaggia Lucarelli, co-conduttrice del DopoFestival.
“Lei è una persona intelligente sa di cosa parlare“, ha spiegato il comico, scherzando ha poi aggiunto: “Tutti i cantanti sono invitati, trattiamo bene tutti“. Per quanto riguarda, invece, il caso Tony Effe, si è espressa Simona Sala, direttore di RaiRadio2, che ha sottolineato come con determinate canzoni è “necessario chiedersi perché esistano” e inserirle in un contesto in cui si capisce che sono “un modo per entrare in contatto con altre generazioni“.
Da quanto appreso in conferenza stampa sembra che il ministro per il Made in Italy e le Imprese, Adolfo Urso, sarà presente in sala al Teatro Ariston ma non salirà sul palco. La sua presenza sarà funzionale alla presentazione del francobollo per i 70 anni della televisione italiana. Il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, Marcello Ciannamea, ha invece sostenuto che non ci sono certezze sulla presenza dell’eurodeputato Roberto Vannacci.
Gli ospiti della prima serata di Sanremo
Per la quarta volta conduttore e direttore artistico, questa sera Conti presenterà tutti i 29 artisti in gara, senza sostituire Emis Killa, che si è ritirato dal Festival. In questa prima tranche i cantanti saranno votati esclusivamente dalla Sala Stampa, TV e Web. “Finalmente si arriva alla musica!” ha dichiarato Conti in collegamento con Che Tempo Che Fa.
Sul palco dell’Ariston si esibiranno Jovanotti, la cantante israeliana Noa e l’artista palestinese Mira Awad, che duetteranno sulle note di Imagine di John Lennon. Nel frattempo, a Piazza Colombo sarà protagonista Raf.
Orari e diretta: Primafestival e Dopofestival
- Ore 20:40 – Inizio serata, subito dopo il Primafestival con Bianca Guaccero, Gabriele Corsi, I Sansoni e Mariasole Pollio.
- Ore 01:10 – Chiusura serata, secondo quanto annunciato da Conti.
- Dove seguire l’evento: in diretta su Rai1 e in streaming su RaiPlay.
- A seguire, il Dopofestival con Alessandro Cattelan, che ospiterà Selvaggia Lucarelli, Anna Dello Russo e Alessandra Celentano.
La scaletta ufficiale della prima serata
L’ordine di esibizione dovrebbe rispecchiare le prove generali, ma sarà confermato dopo la conferenza stampa delle 12:00. Per garantire equità, nelle serate successive l’ordine cambierà, permettendo a tutti di esibirsi sia all’inizio che alla fine.
Alla fine della serata verranno annunciati i primi cinque artisti, senza ordine di classifica.
Ecco gli artisti in gara questa sera:
- Gaia – Chiamo io chiami tu
- Francesco Gabbani – Viva la vita
- Rkomi – Il ritmo delle cose
- Noemi – Se t’innamori muori
- Irama – Lentamente
- Coma_Cose – Cuoricini
- Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
- Marcella Bella – Pelle diamante
- Achille Lauro – Incoscienti giovani
- Giorgia – La cura per me
- Willie Peyote – Grazie ma no grazie
- Rose Villain – Fuorilegge
- Olly – Balorda nostalgia
- Elodie – Dimenticarsi alle 7
- Shablo ft. Guè, Joshua, Tormento – La mia parola
- Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
- Tony Effe – Damme ‘na mano
- Serena Brancale – Anema e core
- Brunori Sas – L’albero delle noci
- Modà – Non ti dimentico
- Clara – Febbre
- Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- Fedez – Battito
- Bresh – La tana del granchio
- Sarah Toscano – Amarcord
- Joan Thiele – Eco
- Rocco Hunt, Mille vote ancora
- Francesca Michielin – Fango in paradiso
- The Kolors – Tu con chi fai l’amore
L’omaggio a Ezio Bosso
Sanremo 2025 si aprirà con un omaggio a Ezio Bosso. Carlo Conti ha annunciato: “Inizierò il Festival con le sue parole e il brano che portò a Sanremo, ovvero Following a Bird*”*. Il pezzo, eseguito nel 2016, sarà riproposto dall’orchestra del maestro Pinuccio Pirazzoli. Pronti per una serata di grande musica? Il Festival di Sanremo 2025 sta per cominciare.
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