Alghero, bimba di 8 anni muore dopo operazione alle tonsille: Procura apre inchiesta

Al momento non sono chiare le cause del decesso, per cui la Asl di Sassari ha richiesto un riscontro diagnostico che possa far luce su quanto accaduto. La piccola, che non aveva avuto complicanze fino a ieri, avrebbe dovuto far ritorno a casa questa mattina

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Aveva otto anni la bambina che ieri sera, poco prima delle 21, è morta nell’ospedale civile di Alghero, dove lo scorso giovedì era stata operata per rimuovere le tonsille. Un’operazione di routine che, secondo quanto dichiarato dai sanitari, era riuscita perfettamente senza alcuna complicazione intraoperatoria o nel corso della ripresa. La piccola, infatti, era già in piedi e questa mattina sarebbe dovuta tornare a casa dalla sua famiglia, nel Paese di Villanova Monteleone, che conta circa 2000 abitanti.

La sua vita si è invece tragicamente interrotta ieri, a causa di motivazioni ancora da chiarire. Secondo quanto si apprende, sembrerebbe che la piccola, intorno alle 18 di ieri, abbia iniziato a sanguinare e che i medici siano immediatamente intervenuti per tentare di bloccare il sanguinamento. In poco tempo, però, la situazione sarebbe peggiorata drasticamente e la piccola avrebbe perso ingenti quantità di sangue.

Ora, sono numerosi i dubbi che sono sorti sul caso e la Procura di Alghero ha deciso di aprire un’inchiesta per chiarire cosa sia accaduto nei giorni scorsi nell’ospedale di Alghero e per comprendere se siano presenti eventuali responsabilità.

Bimba deceduta ad Alghero, le parole della Asl di Sassari

La Direzione e il personale della Asl di Sassari hanno voluto esprimere vicinanza i genitori della piccola deceduta ieri, sottolineando in un comunicato un breve riassunto di quanto accaduto dal momento dell’operazione fino alla morte della piccola di soli otto anni. Secondo la Asl non si sarebbero quindi verificate imprevisti fino al tardo pomeriggio di ieri, quando la bambina ha “manifestato una improvvisa complicanza, per cui si stava predisponendo il rientro in sala operatoria“.

Sembrerebbe, però, che la situazione si sia aggravata molto velocemente e che, nonostante “tutti i tentativi dei medici, sia degli otorinolaringoiatri che dei rianimatori dell’ospedale civile“, per la bimba non vi fosse più nulla da fare. La Asl ha quindi confermato di aver immediatamente richiesto un riscontro diagnostico per stabilire le cause del decesso.

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