Una guardia giurata di Roma, di ritorno alla sua abitazione, avrebbe sentito alcuni rumori sospetti provenire dalla casa del suo vicino e avrebbe deciso di andare a controllare, dando inizio ad una sequela di eventi che porteranno poi ad tragico epilogo. Il vigilante si è infatti trovato di fronte ad un gruppo di presunti ladri e avrebbe deciso di intervenire, dando inizio anche ad una colluttazione.
In poco tempo, la situazione sarebbe precipitata e la guardia giurata avrebbe esploso un colpo di arma da fuoco, che ha ferito alla testa uno dei presunti ladri. Immediato l’intervento dei soccorsi, che hanno trovato il ferito nel cortile del condominio situato sulla via Cassia, nel quadrante Nord di Roma. L’uomo è stato traportato in ambulanza all’ospedale San Filippo Neri della Capitale, dove si troverebbe ora in condizioni disperate.
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Roma, aperta un’indagine sul caso
I carabinieri hanno dunque aperto un’indagine sull’accaduto per comprendere la dinamica di quanto successo. Sembrerebbe che gli altri presunti malviventi si siano velocemente dileguati dalla scena. Uno di questi avrebbe saltato giù dal balcone di un’abitazione che si trova al primo piano della palazzina interessata, mentre gli altri avrebbero utilizzato le scale.
Sembrerebbe, inoltre, che i fuggitivi abbiano raggiunto un’auto su cui, presumibilmente, era presente un altro complice. Sul posto si sta procedendo con i rilievi del caso per cercare di raccogliere più elementi possibile. Sono al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza della zona, che potrebbero aver ripreso i ladri al loro arrivo oppure nel corso della fuga.
Saranno poi ascoltati anche i condomini del palazzo che potrebbero aver assistito alla colluttazione o sentito qualcosa. Il vigilante deve essere ascoltato dalle autorità, per chiarire la sua posizione e ricostruire la sua versione degli eventi. La pistola della guardia giurata è inoltre stata sequestrata e saranno effettuati accertamenti. Sembrerebbe che sia stato esploso un solo colpo.
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