Renee Zellweger ha presentato a Roma Bridget Jones: Un amore di ragazzo, ovvero l’ultimissimo capitolo dell’amato film arrivato al quarto appuntamento. Ogni donna si rivede un po’ nella protagonista ed è proprio questo a decretarne il successo. Dal 27 febbraio la Zellweger torna al cinema per raccontare la vita di Bridget da mamma e vedova.
“Credo che non ci sia molta differenza tra commedia e dramma, il mio criterio è sempre quello di scegliere buone storie“, ha spiegato l’attrice alla presentazione del film a Roma. Ha rivelato che è affezionata a questo personaggio e le piace perché anche lei, in parte, ci si rivede.
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La trama di Bridget Jones: Un amore di ragazzo
Nel nuovo capitolo di Bridget Jones la protagonista sarà vedova, dopo la morte di Mark Darcy (Colin Flirth), ma sarà anche mamma, con due bambini di 9 e 4 anni. Rincominciare dopo un lutto è dura e soprattutto, dovendo gestire figli e lavoro da sola, Bridget non trova tempo per l’amore. Ma, spinta dalle amiche e dalla ginecologa, la protagonista viene attratta da due giovani diversi: uno è l’insegnante di sua figlia, l’altro lo incontra per caso.
Questa storia torna anche sull’argomento dell’age gap che, in un certo modo, “non fa più scandalo“. E’ la stessa Zellweger a chiarirlo anche lei, infatti, ha una relazione con un uomo dieci anni più piccolo di lei: “Avere una storia con una persona più giovane oggi non è un problema come una volta perché si è cominciato a capire che non ci si può irrigidire su parametri di mille anni fa“.
E’ forse proprio questa la potenza del film che riesce a stare al passo con i tempi, adattandosi alle esigenze e al cambiamento della donna che è la vera protagonista della trama. Nel mondo femminile, infatti, accade spesso, che, almeno una volta nella vita, ci si è paragonati a Bridget Jones: un po’ sfortunate nell’amore ma con quella voglia di trovare il proprio lieto fine romantico.
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