Lorenzo Rovagnati, ad dell’azienda di salumi, muore con i due piloti nello schianto di un elicottero

L’imprenditore 41enne era titolare insieme al fratello dell'omonimo salumificio industriale. Lo schianto è avvenuto a poca distanza da un castello medievale della sua famiglia, in una zona avvolta da fitta nebbia. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del Volo apre un’inchiesta

4 Min di lettura

Un tragico incidente ha sconvolto il piccolo paese di Castelguelfo di Noceto, nella provincia di Parma, dove Lorenzo Rovagnati ha perso la vita nello schianto di un elicottero. L’amministratore delegato dell’azienda italiana di salumi famosa per il Gran Biscotto e uno degli eredi del fondatore Paolo Rovagnati, è deceduto sul colpo insieme ai due piloti, con i quali sorvolaval’area della tenuta del castello di Castelguelfo, proprietà della famiglia degli industriali.

Il nome del 41enne è stato segnalato da diverse fonti ai soccorritori che si trovavano sul luogo del drammatico incidente verificatosi intorno alle 19 e che in serata hanno operato sui resti dell’elicottero per estrarre le tre vittime. Non appena appresa la notizia dello schianto, sono intervenuti i soccorritori del 118, i vigili del fuoco con alcune squadre e i carabinieri affinché potessero essere avviati i primi accertamenti nonché le identificazioni.

La morte di Rovagnati e lo schianto dell’elicottero

Dalle prime indagini condotte per ricostruire le cause dell’incidente, sembrerebbe che nella zona era presente dal pomeriggio una fitta nebbia che insieme all’oscurità della sera potrebbe aver complicato l’aviazione portando allo schianto. Stando alle prime informazioni, sembra che l’elicottero stesse decollando e si ipotizza che dopo un tentativo di prendere quota non andato a buon fine, i piloti avrebbero cercato di ritornare a terra.

Inoltre, la Procura di Parma starebbe investigando per accertare se ci fosse la presenza di un piano di volo, se la torre di controllo fosse stata avvisata dell’ipotetico viaggio che l’elicottero avrebbe intrapreso, oltre a verificare se l’elicottero stesso abbia urtato. Difatti, anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’indagine per stabilire le cause dell’incidente e nelle prossime ore, dovrebbe operare sul posto, un ispettore che si coordinerà con gli inquirenti. Sembrerebbe, tra l’altro, che nessuno possa aver assistito allo schianto viste le condizioni di scarsissima visibilità.

Il sindaco: “Una tragedia tremenda che colpisce tutta la comunità

Lorenzo Rovagnati, era più piccolo di tre anni del fratello Ferruccio e, sposato dal 2019, era padre di due figli nonché in attesa di un terzo. “Ho avuto il grande piacere di conoscere Lorenzo quando veniva con il papà“, ha detto commosso il sindaco di Noceto, Fabio Fecci,
anche lui accorso sul posto. Il primo cittadino, nel ricordare la vittima, ha raccontato di conoscere la famiglia da più di 30 anni, da quando si sono insediati e hanno acquistato il castello di Castelguelfo e realizzato gli allevamenti suinicoli. “C’è stato un rapporto molto forte, – continua Fecci – una famiglia di grande umiltà.

Nel ricordo, le parole affettuose del sindaco anche nei confronti del padre di Lorenzo, che era “una persona semplicissima, un grande imprenditore” e il figlio stava incarnando tutto quello che ha realizzato il papà insieme alla mamma, al fratello. “E’ una tragedia tremenda che colpisce tutta la nostra comunità“, conclude Fecci sottolineando anche la vicinanza e il sostegno della famiglia nelle varie iniziative sociali, culturali, ricreative.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo