La zona sud della città di Messina è ostaggio di una violenta ondata di maltempo che, con piogge violentissime, ha provocato l’esondazione del torrente Zafferia. Lo scenario in città sarebbe apocalittico, con le strade principali che si sono trasformati in torrenti e numerosi cittadini bloccati nelle loro abitazioni e anche, purtroppo, nelle loro automobili. Dalle immagini che provengono dalla città sicula si può vedere la potenza dell’acqua, mista a fango e detriti, che trasporta via automobili e motocicli.
A causa delle piogge incessanti ha straripato anche il torrente Santo Stefano, le cui acque hanno notevolmente peggiorato la situazione. Si registrano, poi, fitte grandinate nella zona dell’Etna. Segnalate anche problematiche in diverse zone della città. Lungo viale Regina Margherita è crollato un albero, in viale Italia sono saltati alcuni tombini e il palazzetto dello sport di via Rocca Guelfonia risulta allagato. Al momento non vi sono notizie di vittime o feriti e i vigili del fuoco sono al lavoro per soccorrere coloro che sono in difficoltà.
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Secondo quanto si apprende, i soccorritori hanno proceduto al recupero di quattro persone che erano rimaste bloccate nelle auto in un sottopassaggio, che rischiava di allagarsi. Al fine di mantenere al sicuro la popolazione, la circolazione è stata deviata su percorsi alternativi lungo l’autostrada A18 che collega Messina e Catania. Nelle zone più colpite sono presenti squadre dell’Anas e delle forze dell’ordine.
Messina, disagi anche nel Policlinico universitario
In alcune zone di Messina si sono verificate anche alcune piccole frane ma la situazione sembra al momento sotto controllo. La pioggia ha creato numerosi disagi anche nei pressi del Policlinico universitario, nello specifico nel padiglione E, che finora non era ancora stato oggetto di ristrutturazioni. I vigili del fuoco hanno richiesto l’arrivo di un autobotte e, nel frattempo, attraverso l’uso di una pompa sommersa si sta cercando di accelerare il deflusso dell’acqua. Sembrerebbe che la pioggia sia penetrata nell’edificio attraverso un pannello del controsoffitto del padiglione del pronto soccorso, su cui ora sono al lavoro i tecnici.
Schifani: “La situazione è per ora sotto controllo”
Il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ha dichiarato di stare seguendo con attenzione lo sviluppo del maltempo a Messina, rimanendo costantemente in contatto con il capo della protezione civile e con il sindaco della città, al fine di “coordinare gli interventi e garantire assistenza immediata alla popolazione colpita“. Il presidente ha sottolineato come gli interventi siano stati tempestivi proprio perché la rete operativa era già allertata dalla diramazione del codice arancione avvenuta ieri in queste stesse aree.
“Già nelle scorse ore sono stati attivati interventi di assistenza per i residenti intrappolati e per mitigare i danni causati dall’esondazione del torrente Zafferia“, ha dichiarato il presidente, per poi ringraziare tutti i soccorritori impegnati nelle operazione di queste ore. Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha annunciato l’attivazione del Centro Operativo Comunale (Coc), al fine di rispondere al meglio all’emergenza che si è presentata oggi. Inoltre, a Zafferia si sta procedendo alla pulizia pulizia della parte sottostante il torrente per favorire il deflusso dell’acqua ed evitare ulteriori allagamenti. “Stiamo monitorando costantemente il territorio e intervenendo dove necessario“, ha concluso il primo cittadino.
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