Tra conti, tabelle e percentuali, il Consiglio direttivo della Bce sta pensando anche a selezionare i possibili motivi per la resa grafica dei due temi presi in considerazione per le future banconote in euro. Tra qualche anno, infatti, una nuova grafica vestirà l’attuale contante in circolazione. “Siamo entusiasti di presentare i motivi prescelti, immagini di vita reale che testimoniano il nostro impegno per l’Europa e celebrano il suo patrimonio culturale e naturale“. Così, Christine Lagarde, presidente della Bce, annuncia i temi delineati, ossia “Cultura europea” e “Fiumi e uccelli“.
Il primo si articolerebbe sui luoghi di cultura e condivisione nonché sui personaggi illustri europei, mentre il secondo esprimerebbe la resilienza e la diversità del mondo naturale, a cui si affiancano richiami alle istituzioni europee. “Le nuove banconote – continua entusiasta Lagarde – saranno il simbolo della nostra identità comune europea e delle diversità che ci rendono forti“.
Bce, i dettagli dei temi scelti
Nello specifico, tra i volti proposti e scelti fra i personaggi storici, figurerebbero sei personalità tra cui quello di Leonardo Da Vinci per le banconote da 100€ e l’autore di Don Chisciotte, Miguel de Cervantes apparirà su quelle da 50 euro. Mentre per le banconote da 5 e 10 euro ci si orienta sulla musica, rispettivamente con Maria Callas e Ludwig van Beethoven. Poi i premi Nobel, che vedono il volto di Marie Curie stampato sui 20 euro e Bertha von Suttner, prima donna a ricevere il premio per la Pace nel 1905, sulle banconote da 200€.
Stando a quanto si legge in una nota diffusa dalla Banca centrale europea, la decisione sarebbe frutto di un “processo inclusivo che ha tenuto conto delle opinioni dei cittadini e dei gruppi di esperti“.
Bce, quando entrano in circolazione le banconote
Ora, l’iter che si dovrà perseguire per la realizzazione, la produzione e la messa in circolazione delle nuove banconote, inizierà nel 2025, quando la Bce istituirà una commissione giudicante e indirà il concorso grafico. La selezione sarà aperta alla partecipazioni di bozzettisti provenienti da tutta l’Unione europea. Ad ogni modo, affinché i cittadini europei di ogni età si possano riconoscere nei disegni selezionati, la Banca di Francoforte continuerà a coinvolgere il pubblico e gli esperti.
Poi, a partire dal 2026, la Bce inizierà ad esplorare le preferenze dei cittadini a partire dalla rose dei disegnatori selezionati dal concorso. Da qui, la decisione definitiva riguardo ai disegni dovrebbe essere effettuata dal Consiglio direttivo nello stesso 2026. Alcuni anni dopo tale decisione e la successiva fase di produzione, le banconote vestite dalla nuova grafica saranno pronte per iniziare a circolare.
“Lo sviluppo di nuove banconote testimonia il nostro impegno nei confronti del contante, oggi e in futuro“, spiega Piero Cipollone, Membro del Comitato esecutivo rimarcando l’importanza delle banconote stesse che sono simbolo dell’unità europea. “Con l’introduzione di nuovi motivi decorativi – sottolinea Cipollone – celebriamo la nostra storia comune e l’impegno per un futuro sostenibile“.
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