“Su indicazione del gabinetto politico-sicurezza, l’Idf, lo Shin Bet e la Polizia di Israele hanno avviato oggi l’operazione militare denominata Muro di ferro“. Si apre così la comunicazione di del premier israeliano Benjamin Netanyahu in merito all’operazione che si attuerà a Jenin affinché venga contrastato il terrorismo.
Si tratta di un ulteriore passo verso il raggiungimento dell’obiettivo che Israele si è prefissata, ossia quello che il primo ministro ha definito il rafforzamento della sicurezza nei territori della Cisgiordania, nello specifico, Giudea e Samaria. “Agiamo – prosegue stoico Netanyahu –in modo sistematico e deciso contro l’asse iraniano ovunque esso estenda le sue mani: a Gaza, in Libano, in Siria, in Yemen, in Giudea e Samaria“.
L’operazione lanciata dalle forze di sicurezza israeliane è stata descritta dal premier “vasta e significativa” e punterà allo sradicamento del terrorismo in ogni sua forma e ovunque si trovi.
