Jannik Sinner continua la sua scalata verso l’Olimpo del tennis, macinando vittorie e mostrandosi davanti alle telecamere sempre con una certa umiltà e con la consapevolezza che nel mondo delle competizioni non c’è nulla da dare per scontato e c’è sempre il margine per migliorarsi. La vittoria contro Holger Rune, sul campo degli Australian Open di Melbourne, permette a Sinner di confrontarsi con un fisico che non sempre riesce ad essere al massimo ma che comunque gli ha permesso di guadagnarsi tre set e di portare a termine una partita durata in totale tre ore e un quarto.
Con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3, 6-2, il tennista azzurro è riuscito mandare KO l’avversario danese e a guadagnarsi la possibilità di giocare anche ai quarti di finale di questo primo Slam del 2025. Resta da attendere, ora, il risultato del match tra l’australiano Alex De Minaur, 14esimo nel ranking mondiale, e tra lo statunitense Alex Michelsen. Uno dei due sarà quindi l’avversario del tennista italiano, che compete nella consapevolezza di voler eguagliare la straordinaria vittoria dello scorso anno.
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Cosa è successo a Jannick Sinner?
Il tennista numero uno nel ranking mondiale non ha voluto entrare nei dettagli di quanto accaduto in campo, ovvero del suo allontanamento a causa di quello che è apparso a tutti un duro malore. Tanta la preoccupazione sugli spalti ma il tempestivo ritorno in campo ha tranquillizzato un po’ tutti. Resta però il dubbio di cosa sia effettivamente accaduto al campione. “Mi sono alzato che stavo non bene, può succedere, infatti non ho nemmeno fatto il riscaldamento“, ha spiegato Sinner, chiarendo di aver cercato di riposarsi il più possibile prima del match, piuttosto che concentrarsi sulla solita routine pre partita.
Il cado afoso di Melbourne, dove oggi ci sono circa 30-32 gradi non ha ovviamente aiutato il tennista azzurro, ma sembrerebbe che dietro l’allontanamento vi sia ben altro. L’atleta ha dichiarato di sapere bene di cosa si tratti e che non è un infortunio ma una sorta di problema di salute. “Qualcosina c’è, ma sto combattendo“, ha affermato alla stampa, convinto però di non voler rilasciare altre informazioni sulla questione.
Australian Open, il match tra Sinner e Rune
Sinner dà inizio ad una partita il cui risultato sembrava imprevedibile. Il numero uno del mondo del tennis porta in campo una prova che non sembra eguagliare i grandi successi degli scorsi mesi e che fa preoccupare gli spettatori presenti e quelli in videocollegamento. Il tennista italiano sembra provato dalla stanchezza e anche da un certo dolore fisico e nel secondo set Holger Rune riesce a sfruttare le debolezze del tennista per aggiudicarsi la vittoria. La sfida, quindi, diventa sempre più complessa e a metà del secondo set il numero uno sembra ormai incapace di gestire la partita.
Un piccolo break per farsi soccorrere dai fisioterapisti è quel poco che basta a Sinner per tornare in campo come un atleta diverso. Anche in questa seconda parte della partita gli errori non mancano, eppure, il tennista azzurro riesce ad incantare il pubblico e soprattutto ad aggiungere una nuova vittoria nella lunga vista di successi della sua carriera. Incalzato dai giornalisti, alla fine della partita, Sinner ammette le difficoltà incontrate sul campo e ringrazia il pubblico per averlo sostenuto e per avergli permesso di comprendere che il reale obiettivo di questo match era quello di renderli orgogliosi.
“È stata una mattinata strana. Non mi sono scaldato. Sapevo che sarebbe stata una partita complicata“, ha confessato il numero uno del tennis, sottolineando come la fiducia per non mollare gli sia stata garantita dalle sue capacità e dall’affetto e l’ammirazione ricevute dai presenti. “Oggi il supporto del pubblico è stato fondamentale“, ha infatti dichiarato il 23enne, lasciando i giornalisti con l’ennesima prova di umiltà e saggezza: “Oggi il 90% del merito è vostro e io per il 10% ho provato a rendervi felici“.
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