Da oggi TikTok non funziona più negli Stati Uniti. A causa di un accordo non trovato con la ByteDance, com’era stato anticipato, la piattaforma non permetterà più l’accesso agli statunitensi.
A tutti gli utenti nord americani, questa mattina, appena hanno aperto l’app, è arrivato un messaggio che ha comunicato loro che non è più possibile accedere alla piattaforma. Donald Trump, che lavora affinché si possa trovare un accordo, ha appena comunicato su Truth che domani annuncerà “un decreto esecutivo” per sospendere il divieto di TikTok e far slittare la sua entrata in vigore. “Mi piacerebbe – continua il tycoon – che gli Stati Uniti avessero una quota del 50%” nella partecipazione americana del social cinese.
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Il messaggio di TikTok
“Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Purtroppo ciò significa che ora non puoi più utilizzare TikTok. Siamo fortunati che il Presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati“: questo è il messaggio apparso a tutti gli utenti statunitensi appena hanno aperto l’app.
Infatti, dopo mesi di battaglie legali, la Corte Suprema ha stabilito che, per la sicurezza nazionale, la popolare piattaforma cinese non potrà più essere funzionante negli Usa, almeno che non venga venduta ad acquirenti non cinesi. Fino ad oggi non c’è stata nessuna compravendita e per questo TikTok è stato, momentaneamente, bannato dagli Usa.
TikTok: la proroga di 90 giorni
Trump, nel frattempo, rassicura i suoi cittadini, spiegando che ha chiesto una proroga di 90 giorni che molto probabilmente otterrà. Non solo, pare che questa sia una delle mosse prioritarie del tycon che entrerà in carica domani 20 gennaio. Ha spiegato che già da lunedì, secondo lui, TikTok potrà essere di nuovo accessibile agli statunitensi.
TikTok: la nuova legge che ne impedisce l’utilizzo
A seguito della decisione presa dalla Corte Suprema, Apple e Google dovranno rimuovere l’app di TikTok e bloccare tutti i nuovi download. Inoltre le aziende dovranno pagare una multa di 5000 dollari per ogni utente che (illegalmente) accederà all’app.
TikTok: la soluzione alternativa
In queste ore si è fatta avanti anche un’altra società che sarebbe disponibile all’acquisto: Perplexity AI, che ha offerto una fusione con l’azienda americana di TikTok. In questo moto ByteDance dovrebbe cedere solamente una parte del proprio patrimonio e sarebbe un accordo che potrebbe accettare e che, dall’altra parte, permetterà alla piattaforma di essere utilizzata dagli statunitensi. Anche perché l’azienda cinese ha sottolineato che non ha alcuna intenzione di vendere il proprio patrimonio.
Tra i possibili acquirenti anche Frank McCourt, ex proprietario della squadra di baseball Los Angeles Dodgers, si è offerto per comprare la piattaforma ed ha affermato di voler collaborare con Trump per trovare un accordo.
Anche Kevin O’Leary, investitore canadese, ha dichiarato di aver offerto 20 miliardi per acquistare TikTok dalla ByteDance. Ma mentre si trova un accordo, festeggiano i competitor: Instagram e Youtube, che vedranno un maggiore numero di iscritti che cercheranno di fare business tramite le loro piattaforme.
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