“Penso che per noi italiane non ci sia emozione più bella di vincere a Cortina“, sono queste le prime parole pronunciate con voce ferma e soddisfatta da Sofia Goggia che è tornata a vincere in discesa libera di Coppa del mondo sulle piste di Cortina d’Ampezzo. “Per me – continua la sciatrice bergamasca – questo posto rappresenta tanto di più di quello che può significare una gara di Coppa del mondo, le mie giornate più belle sono sempre qua: ero emozionatissima, avevo il cuore in gola“.
Goggia, la Regina di Cortina
Come sempre Goggia è estremamente puntuale ed oggettiva nel valutare ogni sua performance. Infatti, anche al termine di questa trionfante gara ha dichiarato di aver commesso un paio di errori anche se riconosce l’indiscutibile “intensità e continuità“.
Questa di Cortina rappresenta la vittoria numero 26 per Goggia e per la quarta volta insieme alla prima classificata in Coppa del Mondo, Federica Brignone, arrivata terza in questa discesa, sono tornate insieme sul podio in CdM, dopo il dicembre 2023 nel supergigante in Val d’Isere.
La portacolori delle Fiamme Gialle ha svelato lo spirito estremamente competitivo anche tra loro, sottolineando che “questa buona rivalità ci spinga ad andare sempre più forte, a migliorare gara dopo gara. Siamo accomunate da una famedi voler essere sciatrici sempre migliori e di voler dare sempre il nostro meglio in pista, in questo siamo davvero uguali“.
Brignone inarrestabile
La sciatrice valdostana, che una settimana fa a Sankt Anton aveva contrato il suo trentesimo successo in carriera, il primo in discesa libera, ha espresso l’immensa emozione provata davanti al pubblico ampezzano: “Non c’ero mai riuscita qui a Cortina, finalmente ce l’ho fatta e sono davvero soddisfatta“. Una prova affrontata da Brignone in modo intelligente e con tranquillità nonostante un errore che ha fatto la differenza nella resa definitiva della gara.
“Non mi sarei mai aspettata – confessa l’atleta del Centro sportivo carabinieri al nono podio in carriera in discesa – di vestirei il pettorale rosso in discesa“.
