Nicola Nite, voce dei Tazenda dal 2011, ha annunciato la sua decisione di lasciare il gruppo. Una scelta che, come precisa lo stesso artista algherese, non è legata a dissidi o contrasti con gli altri membri della band, Gigi Camedda e Gino Marielli, fondatori del progetto musicale insieme al compianto Andrea Parodi.
Nite ha dichiarato: “Ho bisogno di una pausa“. Questo perché, secondo quanto spiegato dal diretto interessato, il ruolo di frontman è diventato per lui troppo impegnativo. A tal proposito ha spiegato il tutto, sottolineando che non vi è alcun problema interno: “Coscientemente e a malincuore mi trovo a dover fare questa scelta che mai avrei pensato di dover prendere. Vi dico subito che non c’è una frattura. Il ‘problema’ sono io. Gli ultimi 2 anni di Tour sono stati per me una fatica strana“.
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Dopo l’incidente che ha fatto preoccupare tutti, i Tazenda si trovano a far fronte all’abbandono della causa dal cantante. Da parte loro, Camedda e Marielli hanno espresso profondo rispetto per la decisione del compagno e amico: “Abbiamo sperato fino all’ultimo che non fosse così, ma purtroppo dobbiamo annunciare la fine di un rapporto artistico favoloso, fatto di successi discografici e di concerti strepitosi: il nostro Nicola Nite ha bisogno di una pausa e non se la sente più di portare avanti il suo ruolo di frontman“.
Nonostante l’allontanamento, il complesso guarda al futuro con determinazione e ottimismo. Rappresentando uno dei simboli della musica sarda con una carriera di 37 anni alle spalle, ha già avviato una riflessione su come proseguire perché lo deve alla propria storia e al pubblico.
I Tazenda, nati nel 1988, sono noti per il loro stile unico che mescola il pop-rock con le sonorità tradizionali della Sardegna, arricchite dall’uso della loro lingua. Hanno raggiunto il grande successo negli anni ’90 grazie alla collaborazione con Andrea Parodi, la storica voce del gruppo che ha lasciato un segno indelebile nella loro musica. Brani come Spunta la luna dal monte, No potho reposare e Domo Mea sono diventati emblemi della loro capacità di fondere modernità e tradizione.
Con l’addio di Nicola Nite, che probabilmente continuerà a fare il musicista, si apre una nuova fase per il gruppo, che promette di continuare a raccontare l’anima dell’isola italiana attraverso le canzoni.
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