Il prossimo 12 febbraio alla Camera dei Deputati, l’Alto dirigente delle istituzioni italiane, Gianni De Gennaro, riceverà il Premio “Francesco Cossiga per l’Intelligence“. Il riconoscimento, giunto alla sua quinta edizione e promosso dal 2020 dalla Società Italiana di Intelligence, vuole valorizzare il contributo di personalità che hanno promosso la cultura dell’Intelligence nel nostro Paese, oltre a mantenere viva la memoria del Presidente Emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, scomparso nel 2010 all’età di 82 anni.
La figura scelta quest’anno come vincitore ha rivestito il ruolo di primo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica, nel 2007, e quello di Autorità delegata per la sicurezza durante il Governo Monti. La scelta è stata annunciata dal presidente della Giuria, Gianni Letta, insieme ai vicepresidenti Giuseppe Cossiga e Mario Caligiuri. Nelle scorse edizioni, il premio è stato assegnato a Carlo Mosca, nel 2020, a Paolo Savona, nel 2021, a Franco Gabrielli, nel 2002, e ad Elisabetta Belloni, nel 2023.
Chi è il vincitore del Premio Cossiga
Gianni De Gennaro inizia la sua proficua carriera nel 1973, quando si arruola nelle forze di polizia, svolgendo il ruolo di commissario presso la questura di Alessandria. Per anni prosegue la sua attività, collaborando con personalità del calibro di Giovanni Falcone e prendendo parte ad operazioni antimafia di grande successo, tra cui l’estradizione dal Brasile di Tommaso Buscetta. Nel 1992 viene nominato vice direttore alla Direzione Investigativa Antimafia e l’anno successivo ne diventa direttore.
Nel 2000, sotto il governo Amato II, viene nominato capo della polizia e direttore generale della pubblica sicurezza e nel 2001 segue il complesso G8 a Genova. Nel 2007 lascia la posizione di capo della polizia e viene nominato capo di gabinetto del Ministero dell’Interno e l’anno successivo diviene direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Si giunge poi al 2012, quando il governo Monti designa De Gennaio sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con delega alle informazioni per la sicurezza della Repubblica.
