Aristide Gunnella aveva 94 anni, era nato a Mazara del Vallo e alla sua terra era profondamente legato. Laureato in Giurisprudenza, entrò giovanissimo nel PRI nelle cui fila fu eletto deputato dal 1968 al 1992. Politico di grandi passioni, Gunnella ha ricoperto importanti incarichi nei governi: sottosegretario alle Partecipazioni statali, poi all’Industria e infine ministro per gli Affari regionali. Era legato da grande amicizia a Ugo La Malfa, come lui siciliano. E La Malfa lo difese in un congresso, a Genova, nel 1975, quando alcuni militanti ne chiedevano l’espulsione per via di un’inchiesta giudiziaria. La replica di La Malfa fu tagliente: “Chi tocca Aristide, tocca me”. Avendone grande stima e sapendo che scalpitava per salire agli onori della politica, La Malfa ebbe a confidargli un giorno: “Aristide, sei più intelligente di tutti noi. Hai un solo difetto: sei nato in Sicilia”, gli disse con affettuosa ironia. Travolto come un’intera classe dirigente dalle inchieste di Tangentopoli, Gunnella è uscito assolto da 7 processi, e in un caso usufruì della prescrizione.
È morto Aristide Gunnella autorevole esponente del PRI
