Dopo la perdita di Tony Effe al concerto di Capodanno insieme a quelle di Mahmood e Mara Sattei, ora si vedrà sul palco Gabry Ponte, con Pfm, Orchestraccia e due gruppi giovanili. Roberto Gualtieri è riuscito a risollevare il concerto di fine anno che si terrà al Circo Massimo, nonostante si fosse rischiato l’annullamento.
“Sarà bellissimo“, si è espresso soddisfatto il sindaco, in relazione al risultato che si raggiungerà. Nel frattempo Tony Effe si esibirà al Palasport all’Eur e farà un concerto privato, il cui devoluto, in parte, andrà in beneficenza alle donne vittime di violenza. Proprio poco fa, il Tar ha respinto la richiesta del Codacons di annullare l’evento.
Gualtieri commenta l’evento che sarà il 31 dicembre
“Il Concertone di San Silvestro sarà bellissimo. Ci sono dei grandissimi nomi, un cast stellare: siamo contenti”, ha detto il sindaco Gualtieri. Poi ha parlato serenamente della scelta di puntare su Gabry Ponte che, diversamente da tanti colleghi, ha accettato l’invito. “Gabry Ponte è uno dei nomi più importanti della scena musicale mondiale – spiega il primo cittadino della Capitale – Boy George e i Culture Club sono un bellissimo regalo. Poi la Pfm che farà De Andrè, la Notte della Taranta, l’Orchestraccia, e poi due gruppi giovanili, gli Origami Smiles e i Cosmonauti Borghesi, che ci fa piacere possano conoscere l’emozione di un grande palco come quello del Circo Massimo“.
Gualtieri ha inoltre annunciato che sarà “una grande festa di musica, e poi ci sarà Capodarte, 24 ore all’insegna della musica, e Roma sarà davvero la capitale dell’arte“. Dunque, l’amministrazione capitolina, nonostante le tante perplessità, è riuscita a regalare una festa di Capodanno ai romani (e non solo) all’insegna della musica. Mentre, coloro i quali vorranno sentire esibirsi Tony Effe potranno andare all’Eur, al suo concerto privato.
Codacons contro Tony Effe, interviene il Tar
Il Codacons non ha mai approvato la partecipazione di Tony Effe, sia a Sanremo, sia al concerto per i festeggiamenti del 31 dicembre. Dopo che il comune di Roma ha cambiato idea sulla partecipazione del rapper, l’associazione si riteneva più che soddisfatta. Ma, sul più bello, Tony Effe ha avuto l’idea di realizzare un concerto privato al Palasport. Codacons avrebbe quindi richiesto l’annullamento ma, proprio poco fa, il Tar ha fatto sapere che non vi è motivazione alcuna per sospendere il concerto.
Ciò che critica il Codacons è la violenza che viene trasmessa dalle canzoni del rapper, soprattutto nei confronti delle donne. Ma, secondo il Tar: “non ricorrono i presupposti per la revoca o modifica del decreto, atteso che, come già rilevato nel citato decreto monocratico, non è stato depositato in atti il provvedimento impugnato”. Dunque Tony Effe potrà svolgere il suo concerto senza ulteriori problemi e i romani potranno scegliere il concerto che più prediligono.
