Gian Paolo Ormezzano è deceduto nella notte, come confermato dalla sua famiglia a La Stampa, all’età di 89 anni, dopo aver dedicato gran parte della sua vita al mondo del calcio e del giornalismo sportivo. Direttore di Tuttosport, firma de La Stampa e del Guerin Sportivo, Ormezzano lascia un vuoto incolmabile nel settore, che oggi si stringe intorno al dolore della sua famiglia.
Per tutta la vita ha dedicato il suo impegno e la sua perseveranza al mondo dello sport, senza mai nascondere la sua passione per il Torino, ma riuscendo sempre a rimanere distaccato e a raccontare il calcio senza essere di parte. Oggi, La stampa lo ricorda con un certo affetto, sottolineando i decenni trascorsi a scrivere di sport e a raccontare il mondo in tutte le sue sfaccettature.
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Chi è Gian Paolo Ormezzano
Il grande balzo in avanti arriva nel 1974 quando diventa direttore di Tuttosport, portando con sé sempre la sua maestria e responsabilità. Ha scritto di ogni tipo di sport ed ha provato a praticarne diversi, unendo alla sua passione la capacità di scrivere, che lo hanno reso poi una delle maggiori firme del Paese. Nel 1975 lascia il ruolo e torna a firmare su La Stampa, riuscendo anche ad occuparsi di servizi che con lo sport c’entravano ben poco.
Indimenticabile il viaggio a Cape Canaveral, nel 1969, per assistere al lancio del razzo che avrebbe portato il primo uomo sulla Luna. Un’occasione irripetibile, che Ormezzano ha saputo studiare e riportare, informando gli italiani su ciò che poche ore prima era accaduto oltreoceano.
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