È venuto al mondo Thiago, il primo figlio della coppia formata da Fabrizio Corona e Sara Barbieri. Momento di grande gioia per l’ex re dei paparazzi e la sua compagna. La nascita del piccolo, secondogenito per Corona (già padre di Carlos Maria, nato dal matrimonio con Nina Morić), era stata anticipata da una foto scattata all’ingresso della donna in sala parto.
Attraverso delle pubblicazioni sulle sue Instagram Stories, l’imprenditore ha condiviso un tenero video, in cui bacia delicatamente il neonato appoggiato a sé con vicino il pancino di Sara.
Fabrizio Corona e Sara Barbieri, la storia di un amore
La gravidanza di Sara, modella 24enne, era stata annunciata lo scorso maggio nel corso di in un’intervista rilasciata al settimanale Chi. Fabrizio aveva espresso tutta la sua contentezza per l’arrivo del nuovo membro della famiglia, dichiarando: “Divento papà a cinquant’anni e sono felicissimo. Abbiamo scoperto tre settimane fa la bella notizia, l’ho già comunicato a mio figlio Carlos ed è felicissimo. L’arrivo di un bambino aiuta tutti noi a guardare al futuro“.
Per Barbieri, invece, si tratta del primo figlio. La giovane modella, legata a Fabrizio da tre anni, ha mantenuto un basso profilo, scegliendo di non commentare pubblicamente né la gravidanza né il loro rapporto. Dal canto suo, il personaggio mediatico aveva svelato che il desiderio di avere un bambino con la bella fidanzata era maturato da tempo: “È da un anno che io e Sara pensiamo a un figlio. Siamo legati da tre anni e dopo tre giorni che ci conoscevamo siamo andati a vivere insieme“.
Con la nascita di Thiago, Fabrizio Corona si prepara a iniziare un nuovo capitolo della sua vita, con l’obiettivo, quindi, di costruire un futuro sereno per i suoi cari. Difatti, qualche settimana fa aveva scritto un post sui suoi canali social, in cui ha descritto il suo nucleo come il prodotto più significativo della sua esistenza, riconoscendo le difficoltà vissute e l’impegno a migliorarsi per accogliere con amore il nuovo arrivato, rifiutando l’etichetta di “famiglia allargata” perché, secondo lui, l’amore è totalizzante e non divisibile.
