Belve tornerà domani con una nuovissima e spumeggiante puntata. Il quarto episodio vedrà protagoniste Tina Cipollari, Elena Sofia Ricci e Valeria Bruni Tedeschi. Secondo le ultime anticipazioni, l’artista torinese sta stupendo tutti per aver parlato del suo rapporto con le droghe.
È noto, infatti, che nel programma di Francesca Fagnani la domanda sulle dipendenze ricorra costantemente. Solitamente, i personaggi noti rispondono affermativamente sull’aver provato delle sostanze stupefacenti e, qualche volta, di esserne stati soggiogati.
Belve, Valeria Bruni Tedeschi si apre sulle droghe
A seguito di aver appreso che Riccardo Scamarcio era avvezzo al consumo di cocaina, l’appuntamento che andrà in onda domani, 10 dicembre, ha visto delle confessioni piuttosto forti da parte di Valeria Bruni Tedeschi. La sorella dell’ex Première Dame di Francia ha ammesso davanti a Fagnani: “Ho provato un po’ tutto. Ho fumato, ho provato la cocaina, l’eroina, ho provato l’MDMA. Da giovane, ho provato però non ho continuato“.
A proposito dell’eroina, ha dichiarato che aveva un compagno dipendente dal potente narcotico, che poi è deceduto. Per cui, lei ha stabilito che, dopo averne fatto uso, non avrebbe più continuato: “Ho trovato che fosse incredibile, meraviglioso. Avevo un fidanzato che era eroinomane e che è morto di eroina e una volta l’ho provata. E ho capito, ho deciso di non provare mai più“.
Valeria Bruni Tedeschi: “Sono tenera, malinconica, autodistruttiva e disattenta”
A tu per tu con la creatrice di Belve, Valeria si è definita tenera, malinconica, autodistruttiva e disattenta. Sin dall’infanzia ha detto di percepire una “angoscia allegra o un’allegria angosciata” dentro di sé.
Al quesito sulla propria professione, la regista ha esposto del dispiacere nei confronti dei membri della sua famiglia che si sono sentiti offesi guardando la propria trasposizione al cinema. L’anno scorso, proprio a Belve Carla Bruni aveva detto di non aver gradito come l’attrice Valeria Golino, scelta dalla sorella, aveva interpretato una versione di lei. Replicando, l’intervistata odierna ha confermato: “Ho ferito delle persone facendo i miei film e questa è una cosa che mi dispiace profondamente. Mio fratello non c’è più, però è una cosa di cui non mi sento in colpa. So che per fare il mio lavoro ho bisogno della realtà e poi ho bisogno di poterne fare quel che voglio“.
All’incalzare della giornalista, la sceneggiatrice naturalizzata francese ha riconosciuto: “Delle volte, quando scrivevo o mettevo in scena, ho pensato che qualcuno potesse dispiacersi. Nonostante questo, per il bisogno di una scena ho superato il dispiacere degli altri. Questo fa parte del nostro lavoro“.
Viva la faccia della sincerità! Ma questo è solo un assaggio di ciò che si potrà vedere in TV su Rai Due nella prima serata di domani.
