Per la prima volta Netflix ha deciso di dare voce alla storia di Ayrton Senna, il pilota brasiliano, morto tragicamente. La serie ripercorre tutti i momenti salienti della sua vita, dagli albori della sua carriera, ai massimi splendori, gli amori e poi la tragica morte. Un omaggio che Netflix ha voluto fare al pilota, ritenendo che questa storia possa piacere anche a coloro che non sono appassionati di questo mondo.
La serie era stata annunciata quattro anni fa ed ora, con la grande interpretazione di Gabriel Leone, attore brasiliano, è disponibile su Netflix.
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Trama della serie Senna
Lo scopo della serie, oltre quello di omaggiare un grande campione, è raccontare la sua vita al di fuori della pista. Anche per questo il ritmo è altalenante. Si passa da una maggiore velocità, quando il pilota è in gara, a ritmi più lenti quando si vuole parlare della persona che c’era dietro il campione.
Il biopic mette in luce anche alcuni rapporti importanti che ha avuto Senna durante la sua vita: quello con Lilian De Vasconcellos, sua amica d’infanzia e la storia con la conduttrice Xuxa Meneghel. Un modo per conoscere meglio il campione aldilà delle sue prodezze nell’automobilismo. Nel modo in cui la serie viene affrontata riuscirà ad appassionare anche chi non è amante delle gare di automobilismo.
La tragica morte del campione Senna, punto di arrivo della serie
Era il 1° maggio 1994 quando il grande campione di Formula Uno, Ayron Senna ha perso la vita durante un brutto incidente sulle piste di Imola. Sarà questo il punto di arrivo della serie, dopo un lungo percorso tra gioie e dolori, proprio per immedesimarsi in ciò che ha vissuto il grande pilota.
Il tutto sarà raccontato dalla voce di Galvào Bueno. Il racconto inizia proprio con la prima esperienza in questo mondo di Senna, in Sud America, poi al trasferimento in Inghilterra, per gareggiare nella Formula Ford. Verranno anche ripercorse le sue gare più belle, che lo hanno visto diventare campione del mondo. Fino al tragico epilogo di quel 1° maggio 1994.
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