Il Natale è alle porte e sembra che quest’anno Babbo Natale sia più preoccupato del solito. Non solo la povertà, le guerre e le disgrazie quotidiane, ma ora Santa Claus è in pensiero per il cambio climatico. Rovaniemi, capoluogo della regione della Lapponia e città dell’omone più buono che ci sia, sta soffrendo per la mancanza di neve.
La situazione allarmante risiede nel fatto che non nevica più e, anzi, sono presenti delle piogge abbastanza considerevoli. Tra l’altro, la temperatura, in quello che dovrebbe essere uno dei luoghi freddissimi del globo, segnava 2C poche ore fa.
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Le parole di Babbo Natale sul clima
A causa di questo importante problema, Babbo Natale in persona si è sentito di dire due parole, a seguito di aver accolto i visitatori, grandi e piccini, che tutti i giorni gli fanno visita. In vista della notte che va dal 24 al 25 dicembre, il nonnino ha dichiarato che, nonostante i vari inconvenienti ambientali, la sua slitta può volare grazie alle renne. Però ha espresso la sua inquietudine, facendo riferimento alle difficili, e sempre più bislacche, condizioni atmosferiche: “Possiamo vedere che il cambiamento climatico è reale. Sta influenzando le renne e la vita qui nell’Artico”.
Effettivamente, Santa Claus sembra avere proprio ragione perché pare che l’Artico si stia riscaldando quasi quattro volte di più in confronto alle altre parti del mondo. Oltre a questo dato, gli scienziati hanno segnalato che la scorsa estate è stata una delle più calde di sempre.
Una condizione difficile, per tutti
Questa condizione di cambiamento di temperature sta facendo penare anche le renne, fedeli aiutanti di Babbo Natale. Le poverine non riescono a trovare nemmeno la loro principale fonte di cibo, il lichene.
Inoltre, la questione turistica sta facendo soffrire la Lapponia. I visitatori, infatti, arrivando nel Paese dell’Europa del Nord, vorrebbero trovare un ambiente consono alle atmosfere natalizie, che, da che mondo è mondo, sono imbiancate. Quest’anno, però, non è esattamente così e le lamentele dei viaggiatori non si sono fatte attendere.
Una situazione piuttosto complicata, che mette in difficoltà anche un uomo potente come l’iconico Santa Claus.
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