Nelle scorse ore si sono verificati diversi raid israeliani su entrambi i fronti della guerra. In Libano, è stato colpito un edificio nella capitale Beirut, provocando la morte di 12 persone, mentre a Gaza gli attacchi hanno ucciso 19 persone e ne hanno ferite 40.
Raid israeliani in Libano e a Gaza
La National News Agency, l’agenzia di stampa statale libanese, afferma che nella notte un raid israeliano “ha completamente distrutto un edificio residenziale di otto piani con cinque missili” in Maamoun Street, nel quartiere di Basta, nel centro della capitale Beirut, e ha lasciato un cratere nel terreno. Secondo il Times of Israel pare che l’obiettivo fosse un alto ufficiale di Hezbollah. “La capitale Beirut si è svegliata con un terrificante massacro”, ha riferito l’Agenzia nazionale Ani, la quale ha parlato di “un gran numero di morti e feriti”, in particolare tra le macerie. Ad ora risultano 12 morti e 63 feriti.
Sempre a Beirut sono proseguiti i raid israeliani contro i sobborghi meridionali, roccaforte di Hezbollah, e diversi edifici sono stati presi di mira, tra cui due nella zona densamente popolata di Chiyah di Ghobeiry, che ospita diversi centri commerciali, dopo gli ordini di evacuazione.
Nella Striscia di Gaza invece nei raid israeliani di questa notte sono morte almeno 19 persone e 40 ne sono rimaste ferite. Il portavoce della protezione civile, Mahmoud Bassal, ha inoltre dichiarato che le vittime sono dovute anche ai tiri d’artiglieria dell’esercito israeliano.
