Liam Payne: oggi i funerali, reunion degli One Direction

Gli One Direction si sono riuniti per i funerali di Liam Payne che si sono svolti a Londra: è stata scelta una cerimonia privata

Redazione
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La morte di Liam Payne ha sconvolto intere generazioni. Oggi, a distanza di un mese, si sono svolti i funerali a Londra, ai quali hanno partecipato amici, parenti e i componenti degli One Direction, la band cui faceva parte lo stesso Payne. Il rito si è svolto privatamente, dunque, non è stato permesso ai fan di portare un ultimo saluto alla star della boyband. Liam è morto il 16 ottobre cadendo da un balcone di Buenos Aires, mentre a quanto pare fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Il funerale si è tenuto alla St. Mary’s Church ad Amersham, nel Buckinghamshire e sono intervenuti anche molti personaggi famosi per dare un ultimo saluto all’artista. Il feretro è stato trasportato con una carrozza nera trainata da cavalli. Sulla parte posteriore utilizzando petali di fiori, sono state scritte le parole: “Son” e “Daddy“.

La reunion degli One Direction per Liam Payne

Harry Styles, Zayn Malik, Niall Horan e Louis Tomlinson, dopo 8 anni si sono riuniti. Purtroppo, non per un concerto, ma per dare un ultimo saluto a Liam. Hanno fatto di tutto per poter essere presenti, tanto che Malik ha modificato le date del suo tour.

Durante le esequie, inoltre, i fan hanno cercato di omaggiare il cantante, ma sono stati tenuti lontani dalla sicurezza, proprio per tenere il tutto il più privato possibile, visto il tragico momento di grande dolore.

Al funerale sono state viste anche Cheryl Tweedy, la sua ex compagna e la sua partner Kate Cassidy. Tra i momenti più toccanti, l’ultimo saluto del figlio Bear, di 8 anni.

La morte di Liam Payne: indagini in corso

La drammatica morte del cantante degli One Direction è avvenuta a causa della caduta da un balcone di un hotel di Buenos Aires. Dopo 72 ore è stato sottoposto ad un test tossicologico ed è risultato positivo, anche a quello alcolemico.

Ad oggi ci sono tre indagati per la morte del cantante: un amico, un cameriere e “lo spacciatore“. Tra le testate locali si parla del primo come “colui che lo accompagnava sempre, il secondo lavora all’hotel argentino, mentre il terzo sarebbe “il fornitore di narcotici”.

Mentre le indagini procedono con la speranza di risolvere il tragico incidente, i familiari si sono presi un momento di pausa per dare l’saluto al 31enne. Sicuramente resterà inciso nel cuore di fan, amici e famiglia anche il ricordo delle sue canzoni.

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