Bagnaia o Martin? Oggi l’atto finale che incoronerà il campione del mondo 2024

La precisione maniacale di Bagnaia condita con un pizzico di azzardo e l'aggressività di Martin canalizzata in una mente strategica hanno colorato di passione la stagione 2024 del motomondiale che è giunta al capolinea

Chiara Giosi
7 Min di lettura

La tensione sale. Oggi è il giorno della verità. Da una parte un pilota italiano, Francesco Bagnaia, 3 volte campione del mondo (nel 2018 in Moto2, e nel 2022 e 2023 in MotoGP). Dall’altra un pilota spagnolo, Jorge Martin, campione del mondo della Moto3 nel 2018. Entrambi condividono un sogno: vincere il mondiale. Oggi Barcellona ci rivelerà il vincitore, colui che il prossimo anno potrà sfoggiare sulla sua moto il numero 1, quello dei campioni.

Siamo arrivati finalmente al capolinea di una stagione appassionante fatta di alti e bassi, in cui i due duellanti hanno regalato ai tifosi delle lotte corpo a corpo che resteranno per sempre nella storia del motomondiale. Al via Martin avrà 19 punti di vantaggio che deve proteggere con tutta la fame che ha dimostrato di avere, e Bagnaia dovrà fare una prova di forza impressionante per recuperare il distacco, dando il tutto per tutto, per riconfermarsi il migliore. Comunque vada, entrambi hanno dimostrato di avere la stoffa da campione del mondo.

Bagnaia vs Martin: i due piloti a confronto

La lotta all’ultimo sangue in questa stagione è stata portata avanti da due piloti molto diversi in pista, con l’italiano che può essere considerato molto più preciso e attento, nonostante in alcune gare abbia anche dimostrato di saper azzardare. E non sempre ci è riuscito con un lieto fine. Lo spagnolo invece è un pilota più istintivo e aggressivo, che è riuscito a maturare moltissimo nell’ultimo anno, diventando anche più riflessivo e dimostrando di saper prendere le decisioni a sangue freddo.

Come lo Yin e yang i due piloti hanno una caratteristica che li identifica, ma hanno anche la capacità di performare in maniera opposta se lo ritengono necessario. Entrambi stanno scrivendo la storia con la loro rivalità, come altre coppie hanno fatto in passato, ma con la particolarità che fuori la pista hanno sempre avuto rispetto e stima l’uno per l’altro.

Francesco Bagnaia e Jorge Martin
Francesco Bagnaia e Jorge Martin

Il cv di Bagnaia

Francesco Bagnaia “Pecco”, classe 1997 di Chivasso (Torino), entra nella storia dei campioni del motomondiale nel 2018, quando vince il suo primo mondiale in Moto2. Nel 2019 debutta in MotoGp con la Ducati del team satellite Pramac Racing e ottiene il suo primo podio nella classe regina nel 2020. Dal 2021 corre con la Ducati ufficiale e conquista la sua prima pole position già nella prima gara del campionato. In questa stagione conquista le sue prime vittorie in MotoGp, posizionandosi 2° nel mondiale.

Il 2022 è l’anno dell’incoronazione come campione del mondo di MotoGp, diventando il secondo italiano a vincere un titolo nella classe regina, dopo Valentino Rossi, e riportando il titolo alla Ducati dopo 15 anni di digiuno. Nel 2023 ottiene il suo secondo titolo consecutivo, battendo lo spagnolo Jorge Martin, che torna ad essere il suo principale rivale nella stagione 2024.

Il cv di Martin

Jorge Martin Almoguera “Martinator” nasce a Madrid nel 1998 ed entra nella storia del motomondiale vincendo il suo primo titolo mondiale nel 2018 nella classe Moto3. Debutta nella classe regina nel 2021 con la Ducati del team satellite Pramac Racing e ottiene nello stesso anno la sua prima pole position, il suo primo podio e la sua prima vittoria in MotoGp. Dati i risultati positivi, viene incoronato Rookie dell’anno, chiudendo al 9° posto in classifica.

Il 2022 è un anno di digiuno per lo spagnolo, che non ottiene nessuna vittoria, ma conquista 5 pole position e 4 podi. La stagione 2023 porta invece grandi soddisfazioni a Martinator, con diversi successi sia nella gara della domenica che nella gara Sprint del sabato, introdotta proprio in questa stagione. Termina l’anno in 2° posizione, dietro al campione Bagnaia, dopo avergli dato filo da torcere. La sfida tra i due si ripete nel 2024, quando arrivano all’ultima gara a soli 19 punti di distacco, con Martin 1° in classifica mondiale.

La stagione 2024 e le combinazioni che decideranno il titolo

La stagione di MotoGp 2024 è stata ricca di emozioni, con la rivalità tra Bagnaia e Martin che ha tenuto alta la tensione per tutti i 20 gran premi. Paragonando in un testa a testa i risultati dei piloti di quest’anno, Bagnaia primeggia per gare vinte la domenica, con 10 successi contro i 3 di Martin. Nelle Sprint invece è pareggio con 7 vittorie ciascuno. A pesare all’italiano è però l’alto numero di ritiri, che sono 8 contro i 3 dello spagnolo.

Resta solo la gara di oggi, a cui i duellanti si presentano con 492 punti di Martin contro i 473 di Bagnaia. Le statistiche ci danno una panoramica delle combinazioni che porteranno l’uno o l’altro pilota a diventare campione. Per ottenere il suo terzo mondiale nella classe regina, Bagnaia deve vincere e Martin non deve arrivare a una posizione migliore della 10°, oppure deve arrivare 2° e l’avversario non deve fare meglio che 15°.

Martin invece diventa per la prima volta campione di MotoGp se arriva davanti a Bagnaia in qualsiasi posizione; se arriva tra i primi nove, indipendentemente dal risultato di Bagnaia; se arriva 10° e Bagnaia non vince; se arriva 11° e Bagnaia non vince; se arriva 12° e Bagnaia non vince; se arriva 13° e Bagnaia non vince; se arriva 14° e Bagnaia non vince; se arriva 15° e Bagnaia non fa meglio che 3°; se non prende punti e Bagnaia non fa meglio che 3°. Nel caso in cui i due piloti dovessero chiudere a pari punti dopo la gara, sarebbe campione l’italiano, dato il maggior numero di GP vinti durante la stagione.

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