Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha partecipato a un’iniziativa elettorale a sostegno della candidatura di Stefania Proietti alla presidenza della Regione Umbria, sottolineando l’unità del centrosinistra e l’importanza di un progetto politico serio. Rispondendo alle polemiche della premier Giorgia Meloni, che aveva criticato la mancanza di coesione nel centrosinistra, Conte ha ribadito che il suo partito è “unito e convinto” nel presentare una proposta solida per l’Umbria, come già avvenuto in Emilia Romagna.
Conte ribadisce l’unità nel Centrosinistra
Conte ha risposto con fermezza alle affermazioni di Meloni, che aveva sottolineato la disunione tra i partiti di centrosinistra, osservando che “non ci sono polemiche sciocche” da fare. “Siamo uniti e convinti che possiamo presentare una proposta seria e forte“, ha dichiarato il leader del M5S, indicando che l’obiettivo in Umbria è quello di “voltare pagina” rispetto alla giunta uscente della presidente Donatella Tesei, la quale non gode di grande favore tra i cittadini. “Abbiamo parlato con molti cittadini“, ha detto Conte, “e non c’è soddisfazione per l’attuale governo regionale.”
Inoltre, Giuseppe Conte ha utilizzato l’occasione per criticare il governo di Giorgia Meloni, rispondendo a chi lo accusava di aver “buttato soldi dalla finestra” con il Superbonus. Conte ha respinto queste accuse, ricordando che lui aveva gestito il Superbonus solo per sei mesi, prima che il governo Draghi e successivamente quello di Meloni se ne occupassero. “Meloni parla di soldi buttati“, ha dichiarato Conte, “ma proprio lei ha prorogato il Superbonus per le villette unifamiliari, confermando che questi sono veri investimenti.” Ha anche ironizzato sul fatto che, mentre il governo italiano prorogava il Superbonus, la Meloni stava “buttando soldi in uno spot pubblicitario in Albania.”
Conte ha anche criticato la gestione del governo in merito alla riforma dell’autonomia e alla legge di bilancio. Secondo lui, l’approccio del governo è stato “sbagliato” e privo di visione, specialmente con l’adozione di misure che penalizzano i cittadini e favoriscono i profitti delle grandi banche e delle industrie belliche. A proposito dell’autonomia, Conte ha sottolineato che la recente bocciatura della Consulta ha confermato le sue preoccupazioni, definendo la proposta del governo come “distruttiva” per il paese.
In merito alla legge di bilancio, il leader del M5S ha lamentato che le scelte economiche del governo non vadano nella direzione giusta, in quanto impongono “tagli drastici” e non lasciano spazio a investimenti per il futuro. “Noi proponiamo un ‘scudo per il carovita’, con misure concrete a favore di chi è in difficoltà, pensionati e cassintegrati”, ha dichiarato Conte, criticando la mancanza di attenzione del governo verso i più vulnerabili.
Costituente M5S: Un Processo Trasparente e Democatico
Infine, Conte ha parlato anche del processo costituente del Movimento 5 Stelle, definendolo come “radicale e coraggioso”. Ha sottolineato che, per la prima volta, iscritti e simpatizzanti hanno avuto l’opportunità di esprimere proposte e obiettivi strategici. “Non c’è forza politica in Europa che abbia consentito un processo di consultazione così aperto e trasparente”, ha affermato. Gli iscritti, ha continuato, saranno chiamati a decidere su tutti gli aspetti del futuro del movimento, comprese le alleanze politiche. “Non possiamo più decidere tutto dal vertice”, ha ribadito, facendo riferimento alla centralizzazione delle decisioni che aveva caratterizzato il M5S in passato.
