Tajani sullo scontro Mattarella-Musk: “Il linguaggio di Elon non mi appartiene, ma certi giudici riflettano”

Redazione
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Durante i lavori di un convegno dell’EMAPI, il Vicepremier Tajani si è aperto sul botta e risposta tra il Presidente Mattarella ed Elon Musk. Che abbiano ragione tutti e due secondo il Ministro degli Esteri?

Il botta e risposta sulla questione dei giudici italiani e i migranti in Albania tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e l’uomo più ricco del mondo, Elon Musk, è sulla bocca di tutti.

A commentarlo ci ha pensato anche il Vicepremier, nonché Ministro degli Esteri del Bel Paese, Antonio Tajani, nel bel mezzo dei lavori del convegno dell’EMAPI (Ente di Mutua Assistenza per i Professionisti Italiani).

Le parole di Tajani sul dissing tra Mattarella e Musk

Su domanda diretta della stampa, Tajani ha deciso di dire la sua sul confronto social che hanno avuto Sergio Mattarella ed Elon Musk, ammettendo che lui si sente di prendere, in ogni caso, le parti al Capo di Stato: “Condivido assolutamente le parole del Presidente della Repubblica. Il linguaggio di Musk non mi appartiene. Siamo un Paese libero, indipendente, democratico e capace di scegliere il proprio destino”.

La riflessione sui “giudici politicizzati”

Il Vicepremier, intervistato dall’ANSA, ha voluto fare una considerazione anche sui cosiddetti giudici politicizzati. Secondo il membro del Governo, è inaccettabile che alcuni magistrati usino il loro potere, quello giudiziario, per andare ad occupare gli spazi degli altri due poteri statali, legislativo ed esecutivo. Sempre a detta di Tajani, non pochi ufficiali giudicanti dovrebbero impegnarsi a fare una profonda riflessione in merito al proprio operato: “Esiste un problema con alcuni magistrati che stanno usando il potere giudiziario per andare a occupare spazi del potere esecutivo e del potere legislativo. E questo è veramente inaccettabile”.

È dunque certo che il Ministro degli Esteri convenga con il Presidente Mattarella sul fatto che l’Italia sia una Repubblica libera e sappia badare a se stessa. Ma è altrettanto vero che, stando a quanto si possa comprendere dal suo discorso, non dia tutti i torti al punto di vista di Elon Musk su alcuni giudici italiani.

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