Due anni fa Chiara Balistreri è stata pestata a sangue dall’ex, Gabriel. Ora lui è scappato dagli arresti domiciliari e lei ha paura. Pochi giorni fa ha pubblicato un video su TikTok come testimonianza “per quando non ci sarà più”, afferma, perché convinta che lui prima o poi possa ucciderla.
Il video denuncia della Balistreri mette angoscia. La sua è la storia di una ragazza che ha avuto il coraggio di denunciare l’uomo che la maltrattava; ma senza ricevere la giusta protezione. Gabriel, infatti, dopo una latitanza di due anni e mezzo ed un breve arresto ai domiciliari, è di nuovo libero.
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“In questi due anni e mezzo non ha mai smesso con le minacce, non ha mai smesso di dire che sarebbe ritornato a bruciarmi con l’acido, ad uccidermi, a farmela pagare per averlo denunciato”, le parole di Chiara sono forti e la sua paura è comprensibile.
Gabriel, dopo la latitanza, è di nuovo a piede libero
Dopo la denuncia, avvenuta due anni e mezzo fa, è stato dichiarato lo stato d’arresto. Gabriel è però scappato nel suo Paese d’origine per non scontare la pena. Quando è tornato, una telefonata anonima ha subito avvisato sia Chiara sia le autorità competenti. Il giudice, nonostante la cattiva condotta, ha deciso di dare al ragazzo solo i domiciliari. Dopo un mese, Gabriel è di nuovo fuggito e la polizia ha messo in guardia la tiktoker.
“Vorrei ringraziare il giudice che ha dato la possibilità a Gabriel di ritornare a casa sua, di farlo scappare per la seconda volta dopo che si è dichiarato latitante per due anni e mezzo. Mi chiedo anche se quel giudice avrebbe dato la stessa pena a Gabriel e avrebbe usato lo stesso metro di misura se io fossi stata sua figlia”, dice amareggiata Chiara, nel video.
Il video come testimonianza post mortem
Purtroppo la giovane ora vive nel terrore di essere uccisa da un momento all’altro. Il suo ex è a piede libero e le minacce verso di lei non sono mai cessate.
“Preferisco registrarmi da viva prima che diventi l’ennesimo caso di femminicidio”: il suo timore è quello di non essere creduta o, ancora di più, di essere dimenticata dallo Stato.
Sono tante le donne che, come lei, superano la paura e denunciano. Ciò dovrebbe garantire loro maggiore sicurezza; mentre Chiara teme ora che l’ex possa compiere la sua vendetta.
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