Una metro regionale parigina, la linea E della RER, si è trasformata questa mattina in una macabra scena, degna di un film horror. Quattro persone sono state brutalmente aggredite nel corso di una rissa da un uomo armato di ascia. Sembrerebbe che il bilancio della maxi-colluttazione sia piuttosto violento, visto che una delle vittime avrebbe perso una mano e un’altra avrebbe ricevuto profondi traumi alla testa provocati dalla potenza dell’ascia. Sembrerebbe che entrambi siano ancora in vita, anche se ricoverati in condizioni piuttosto gravi. Gli altri due feriti, invece, avrebbero riportato traumi meno gravi.
Parigi, disagi alla circolazione su binari
Al momento non sono state rilasciate informazioni riguardanti i motivi che avrebbero scatenato la rissa. Sembrerebbe, però, che questa si sia verificata in una periferia di Parigi, ovvero nella stazione di Ozoir-la-Ferrière, a una trentina di chilometri a Est della Capitale francese. La violenta colluttazione avrebbe inoltre causato diversi disagi alla rete ferroviaria parigina, in particolare nella tratta compresa tra Haussman Saint-Lazare e la stazione di Tournan in entrambe le direzioni.
Sul luogo della maxi rissa sono intervenute diverse squadre della polizia e dei vigili del fuoco, impegnati a comprendere la dinamica di quanto accaduto e soprattutto le responsabilità delle violente aggressioni. Per ora non è stato specificato il numero preciso di persone che avrebbe preso parte all’aggressione, ma sembrerebbe che possano essere coinvolti minorenni, come dichiarato da fonti della polizia francese.
“Ciò che spaventa è l’età delle vittime. Si tratta di individui estremamente giovani, che secondo le descrizioni hanno l’età di studenti universitari” ha infatti dichiarato il portavoce del sindacato di polizia dell’Île-de-France, Reda Belhaj, riportando all’attenzione mediatica il terribile fenomeno della violenza giovanile e delle baby gang, che tiene sotto scacco il Paese. Il dibattito sulla sicurezza nel Paese è infatti aperto da tempo, tanto che il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, si è esposto dichiarando: “Sembra di essere in America Latina“.
La maxi rissa sulla metro parigina sembrerebbe dimostra che la violenza tra giovanissima non è una piaga che affligge solamente il nostro Paese. Sembrerebbe che le nuove generazioni siano in qualche modo più esposte alla brutalità e di conseguenza decidano di accoglierla e perpetrarla anche loro, con risultati devastanti e soprattutto preoccupanti.
