Manovra, Gasparri insiste su lavoro e sostenibilità: “Standard più rigorosi per i partner commerciali”

Gasparri rimarca la necessità di un approccio più rigoroso alla sostenibilità lavorativa e ambientale, sottolineando l’importanza di politiche fiscali e commerciali per favorire un futuro più equo

Redazione
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In un contesto globale sempre più attento al benessere aziendale e alla sostenibilità ambientale, la promozione del lavoro sostenibile ha assunto un ruolo centrale nelle politiche economiche. Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha sottolineato l’importanza di adottare pratiche aziendali che non solo riducano l’impatto ambientale, ma che garantiscano anche condizioni di lavoro inclusive, rispettando i diritti dei lavoratori. Durante il convegno “Lavoro sostenibile: un nuovo modello per imprese, sindacati e politica“, organizzato dal Dipartimento Lavoro di Forza Italia, Gasparri ha dichiarato: “È nostro dovere essere più esigenti nei confronti di paesi come la Cina, che partecipano al commercio internazionale senza tutelare i diritti dei lavoratori e senza salvaguardare l’ambiente“.

Secondo Gasparri, è fondamentale che la comunità internazionale stabilisca standard chiari da rispettare per tutti i partner commerciali. Altrimenti, avverte, continueremo a confrontarci con una concorrenza sleale, che potrebbe minacciare la competitività delle nostre imprese. La richiesta di un impegno globale per la sostenibilità è quindi cruciale, poiché il mondo del lavoro si evolve e le aspettative della società cambiano.

La posizione di Gasparri

Gasparri ha poi affrontato la situazione economica italiana, evidenziando come il prossimo Consiglio europeo si svolga in un momento significativo per il paese. I dati fondamentali parlano chiaro: l’occupazione ha superato i 24 milioni di unità e la disoccupazione è scesa al 6,2%,” ha affermato. Inoltre, l’inflazione è calata all’1,8%, e l’acquisto del BTP trentennale ha registrato un surplus di richieste, indicando una fiducia crescente nei conti pubblici e nella stabilità del governo italiano.

Un aspetto cruciale del successo economico, secondo Gasparri, è la riduzione delle tasse, testimoniata dall’intervento sul cuneo fiscale, che sarà rinnovato e reso strutturale. La diminuzione dell’Irpef ha contribuito a un aumento delle entrate fiscali di ben 22 miliardi da gennaio ad agosto. “Questo dimostra che aumentando l’occupazione e la base produttiva, le entrate statali possono crescere senza necessità di aumentare le tasse. Questo è il vero extragettito, che ci permette di affrontare l’imminente manovra con rigore e determinazione“, ha affermato Gasparri.

Nel corso dell’intervento, il presidente dei senatori di Forza Italia ha anche espresso apprezzamento per il lavoro del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che, ha sottolineato, è sempre presente negli appuntamenti importanti, sia a livello nazionale che internazionale. “È più utile difendere i 40 milioni di euro di esportazione italiana che cercare di incassare 3 milioni in Arabia Saudita“, ha affermato, richiamando l’attenzione sull’importanza di promuovere non solo le automobili, ma anche l’agroalimentare italiano.

Infine, rispondendo a domande sulla partecipazione del centrodestra alla riunione della commissione di Vigilanza Rai, Gasparri ha affermato: “Se la sinistra partecipa, noi ci saremo. Altrimenti, non andremo. Fatemi sapere“. Questo evidenzia la volontà di Forza Italia di mantenere una posizione di parità nel dibattito politico, sottolineando l’importanza della coesione all’interno del centrodestra.

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