Omicidio a Garzeno, l’ex consigliere Montini accoltellato: caccia al colpevole

Nessun segno di effrazione e oggetti di valore al loro posto: difficile dunque che si tratti di una rapina

Redazione
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Un giallo avvolto nel mistero quello dell’omicidio consumatosi a Garzeno, in provincia di Como. L’ex consigliere Candido Montini è stato accoltellato nella sua casa, nella frazione di Catasco, e a trovarlo senza vita è stato il fornaio del paese, che si era allarmato vedendo il negozio di alimentari del 76enne chiuso. L’uomo, dopo aver suonato al campanello senza ricevere risposta, ha scavalcato la recinzione ed ha chiamato i carabinieri dopo aver trovato il corpo.

Su Montini sono state rivenute numerose ferite da taglio su collo e addome, ma ciò che sorprende è la mancanza di segni di effrazione, così come il fatto che in casa non manchi nulla di valore. Difficile dunque che si tratti di una rapina cruenta, con gli inquirenti che scavano tra le frequentazioni dell’ex consigliere per capire se avesse qualche nemico. È caccia al colpevole.

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