Pisa, nonna e bimbo di 5 mesi dispersi: continuano le ricerche

I due dispersi erano in vacanza con la loro famiglia, quando le acque del fiume Sterza li hanno strappati dalle braccia dei loro cari. Le ricerche sono ininterrotte da lunedì ma per ora non c'è traccia della nonna e del suo nipotino

Redazione
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L’ondata di maltempo che ha colpito i territori nelle vicinanze di Pisa ha trasformato le vacanze di una famiglia di turisti tedeschi in una tragedia. Un bimbo di cinque mesi e sua nonna sono stati travolti dalle acque del fiume Sterzo, esondato a causa delle ingenti quantità di acqua cadute nel corso della notte. Immediato l’allarme lanciato dai famigliari – mamma, papà e nonno – che sono riusciti a rifugiarsi sul tetto dell’abitazione in cui si trovavano a Montecatini Val di Cecina per sfuggire alla furia dell’acqua.

La tragedia è avvenuta intorno alle 21:30 di lunedì 23 settembre, ma per il momento non vi sarebbe traccia dei due dispersi. Le ricerche continuano senza sosta: i vigili del fuoco, oltre che con le squadre di terra, sono impegnati con personale dei nuclei sommozzatori, fluviali, Tas, cinofili, droni e nucleo elicotteri.

Pisa, la situazione è critica nelle zone colpite

Il nostro obiettivo è di trovare sempre persone vive, però questo incidente non lascia molte speranze” ha dichiarato Luca Cari, responsabile comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco, spiegando la grave situazione in cui imperversa la zona di Montecatini e di Castegneto Carducci, colpite dal maltempo e dalle inondazioni. I vigili del fuoco sono infatti dovuti intervenire per aiutare diversi automobilisti in difficoltà e per soccorrere diversi cittadini.

La sindaca di Castagneto Carducci, Sandra Scarpellini, ha dichiarato che in poche ore sono caduti nella zona 221 millimetri di pioggia. Un evento che sul territorio non era mai accaduto e che ha trasformato in poche ore la situazione in un’emergenza. “Conteremo i danni, saranno pesanti” ha dichiarato la prima cittadina, chiarendo che al momento gli interventi di urgenza si sono conclusi “grazie al lavoro indefesso di tutti coloro che hanno prestato la loro opera di soccorso, per chiudere le strade, salvare e sfollare le persone e gli animali, liberare dall’acqua“.

La ricostruzione

I dispersi sono Sabine Kingauber, 62 anni, e Noah Wagner, di appena 5 mesi, cittadini tedeschi che stavano trascorrendo una vacanza in Toscana da una decina di giorni. L’acqua del torrente Sterza ha invaso la casa-vacanze affittata dalla famiglia tedesca, che è stata costretta a salire sul tetto in attesa dei soccorsi.

Secondo quanto è stato ricostruito, alla nonna sarebbe caduto dalle mani il nipote e si sarebbe lanciata nell’acqua per salvarlo. Da quel momento si sono perse le tracce di entrambi, mentre gli altri componenti della famiglia – il padre e la madre di Noah, Alexander Wagner e Mona Kingbauer, e il nonno paterno Peter Kingbauer – si sono salvati dall’esondazione.

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