Draghi-Conte, le richieste del M5s in 9 punti: ecco il documento 

Redazione
2 Min di lettura

Dal reddito di cittadinanza al salario minimo, dal decreto dignità agli aiuti a famiglie e imprese: in un’ora di colloquio i temi affrontati da premier e leader dei pentastellati 

Un documento con nove punti: reddito di cittadinanza, salario minimo, decreto dignità, aiuti a famiglie e imprese, transizione ecologica, superbonus 110%, cashback fiscale, intervento riscossione, clausola legge di delegazione. Sono le richieste che il leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte ha messo sul tavolo del confronto con il premier Mario Draghi. 

Incontro durato circa un’ora, mercoledì mattina. Sul fronte del salario minimo, nel documento si legge: “L’esistenza di una platea di 4,5 milioni di lavoratori che hanno buste paga da fame, che ledono la loro stessa dignità, rende assolutamente urgente l’introduzione del c.d. salario minimo. E’ una misura molto diffusa anche in altri Paesi europei. Il nostro progetto di legge valorizza anche i contratti collettivi di riferimento e vale a espungere dal sistema i c.d. contratti pirata. Non riteniamo possibile che questo esecutivo rimanga indifferente e non dia chiare indicazioni sulla priorità di questa riforma, che coinvolge anche giovani e donne, che continuano a ricevere buste paga indecorose”. 

Tutti argomenti su cui Draghi si è preso del tempo per decidere come procedere. «Si è preso tempo per valutare le nostre proposte», ha spiegato Conte al termine dell’incontro ai cronisti presenti. «Del resto non mi aspettavo una risposta subito di fronte a delle posizioni così articolate nell’interesse dei cittadini e per il bene del Paese». Per ora, quindi, il governo va avanti in attesa delle prossime mosse dei Cinquestelle, sempre divisi, al loro interno, tra governisti e chi vuole mettere la parola fine all’esecutivo. 

© Riproduzione riservata

Condividi questo Articolo