US Open, Medvedev avverte Sinner: “New York è il mio torneo preferito”

Il tennista russo raggiunge i quarti di finale a Flushing Meadows per la quinta volta negli ultimi sei anni, lanciando un forte messaggio a Sinner, suo prossimo avversario

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Daniil Medvedev ha mandato un chiaro avvertimento a Jannik Sinner, suo prossimo avversario nei quarti di finale degli US Open. Il tennista russo ha superato agevolmente Nuno Borges negli ottavi di finale mostrando un’ottima condizione fisica e mentale. Finora, Medvedev ha perso solo un set nel torneo, al primo turno contro Lajovic, mantenendo un buon livello di gioco con un dispendio energetico minimo. Questo sarà l’undicesimo quarto di finale in un torneo dello Slam per Medvedev, il quinto negli ultimi sei anni a New York, dove nel 2021 ha conquistato il suo primo e unico titolo Major.

Prova di forza contro Borges

Medvedev ha dominato il match contro Borges, imponendosi con un netto 6-0, 6-1, 6-3 in un’ora e cinquanta minuti. Il match, che a tratti è sembrato più un allenamento che una vera partita, ha visto l’unico momento di difficoltà per il russo all’inizio del terzo set. Dopo aver sprecato due palle break sull’1-0 a suo favore, Medvedev ha perso il servizio nel gioco successivo, ma ha subito recuperato il break per poi chiudere il set e il match sul 6-3. Il match è stato brevemente interrotto per circa 6 minuti a causa di un allarme antincendio suonato nell’ufficio dove si trova il personale che gestisce “l’occhio di falco” (la moviola), che ha aggiunto un tocco di suspense a un incontro altrimenti a senso unico.

Medvedev: “Questa è la città che più amo”

Queste le parole di Medvedev a fine partita: “New York è il mio torneo preferito, la città che più amo. Guarderò la partita tra Sinner e Paul (vinta poi da Sinner in tre set), anche se potrebbe essere tardi, a mezzanotte. Sarà un grande match, molto fisico, Tommy ha giocato molto bene quest’anno, ci avrei potuto perdere due volte. Non importa comunque chi vince, io sono pronto, vedremo come finirà“.

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