La Fiorentina ha vissuto un calciomercato estivo decisamente movimentato, con tante novità sia in entrata che in uscita. Nonostante i risultati in campionato, che parlano di due pareggi contro Parma e Venezia, e una vittoria sofferta ai rigori nei playoff di Conference League, la rosa a disposizione di Palladino promette molto bene.
Tra i colpi più interessanti c’è sicuramente l’arrivo a parametro zero di De Gea, ex portiere del Manchester United, che ha già mostrato il suo valore nel ritorno dei playoff contro il Puskas Akademy. In difesa, oltre al solido Pongracic, la Fiorentina ha puntato su Matias Moreno, giovane promessa argentina. A centrocampo, Palladino ha portato con sé Colpani, già suo pupillo ai tempi del Monza, mentre l’attacco vede l’ingaggio di Kean dalla Juventus e l’arrivo di Gudmundsson dal Genoa, che potrebbe rivelarsi una delle sorprese della stagione. Ultimo, ma non per importanza, il colpo a centrocampo rappresentato da Edoardo Bove, giunto a Firenze da una Roma bisognosa di fare cassa.
Cessioni, nota dolente?
Non tutto è roseo, però. Le cessioni pesanti come quelle di Milenkovic al Nottingham Forest e di Nico Gonzalez alla Juventus hanno lasciato i tifosi con un senso di smarrimento. La partenza di giocatori chiave come Arthur, Belotti, Maxime Lopez e Castrovilli senza alcun guadagno per la società è chiaramente un punto dolente.
La squadra ha sicuramente potenziale, ma i tifosi si chiedono se i nuovi innesti riusciranno a colmare il vuoto lasciato dalle partenze. Solo il tempo dirà se la scommessa di Palladino e della dirigenza si rivelerà vincente.
