A pochi giorni dalla tragedia di Solingen, la Germania ha vissuto di nuovo ore di puro terrore. Questa volta, a Siegen, nella periferia di Eiserfeld, una donna ha seminato il panico accoltellando cinque persone a bordo di un autotobus, lasciando tre di loro in gravi condizioni. L’episodio è avvenuto nella Renania Settentrionale-Vestfalia, a circa 100 chilometri da Solingen.
Il dramma si è consumato quando l’autista del bus, accortosi di quanto stava accadendo, ha avuto la prontezza di accostare il mezzo e aprire le porte, permettendo ai passeggeri terrorizzati di fuggire. Il veicolo era pieno, con a bordo anche bambini e adolescenti diretti a una festa cittadina. La donna, apparentemente sotto l’effetto di droghe, ha improvvisamente iniziato ad aggredire chiunque le capitasse a tiro, colpendo almeno cinque persone.
Quando le forze dell’ordine e i soccorritori sono giunti sul posto, si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante, con sangue ovunque: sui sedili, sui pavimenti e sugli abiti dei passeggeri. Il sindaco di Siegen, Andreas Müller, si è recato subito sul luogo dell’aggressione ed è apparso visibilmente scosso. Nonostante l’orrore, le celebrazioni per l’800° anniversario della città sono continuate dopo che la polizia ha rassicurato i cittadini che si trattava di un caso isolato.
Secondo le prime informazioni diffuse dal giornale Bild, la donna, già nota alle autorità per reati legati alla droga, sarebbe salita sul bus intorno alle 19:40 e, senza preavviso, avrebbe iniziato ad attaccare i passeggeri con un coltello. Non sono stati rilevati motivi politici o terroristici dietro l’aggressione. La polizia, intervenuta prontamente, ha arrestato la donna senza ulteriori incidenti.
