Un grande incendio è divampato questa notte, verso le 2, in un palazzo a Dagenham nella zona est di Londra. Sono intervenuti 200 vigili del fuoco, che hanno aiutato più di un centinaio di persone, tra cui bambini, a sgomberare l’edificio. Tra questi risultano due feriti, che sono stati portati in ospedale.
A riportare la notizia è Sky News, che afferma che è in corso una “importante operazione di ricerca e soccorso”. Nonostante sia stata completata l’evacuazione, per i pompieri è necessario un ulteriore controllo all’interno dell’edificio. Sono inoltre state avviate le indagini per capire la causa dell’incendio.
I vigili del fuoco di Londra hanno dichiarato che il palazzo presentava “diversi problemi di sicurezza antincendio“. L’edificio in questione è residenziale e commerciale a uso misto. Un portavoce della London Fire Brigade ha dichiarato che “l’intero edificio” è stato colpito dalle fiamme, comprese le impalcature dei lavori che si stanno svolgendo per rimuovere il rivestimento “non conforme” presente sul palazzo.
Londra, lavori dopo l’incendio del 2017
Nella capitale del Regno Unito e in altre città inglesi sono in corso questo tipo di lavori di ristrutturazione su vasta scala sin dal 2017, quando si verificò l’incendio della Grenfell Tower. A giugno di sette anni fa il palazzone di edilizia popolare ai margini del quartiere londinese di Kensington & Chelsea venne investito dalle fiamme nei piani alti e nell’incendio morirono 72 persone. Tra queste anche una giovane coppia di architetti italiani originari del Veneto. Le fiamme erano state alimentate da pannelli infiammabili a basso costo che erano stati installati sulla facciata dai gestori privati dell’ex edificio pubblico a causa del deficit di una normativa anti-incendi e per una serie di allarmi che erano stati ignorati in precedenza.
